Un Piacenza cinico doma la Lucchese con un gol di Mora e si rilancia in classifica. VIDEO
I biancorossi si prendono i tre punti con l'unico tiro in porta della gara, poi ci pensa San Fumagalli a blindare il risultato. Emiliani al sesto posto e mercoledì al Garilli arriva il fanalino di coda Gavorrano
Il Piacenza delle prime volte sbanca il campo della Lucchese e si rilancia in classifica agganciando la sesta posizione in vista delle prossime sfide di mercoledì al Garilli contro il fanalino di coda Gavorrano e domenica prossima a Pontedera.
Per i biancorossi è la prima vittoria in trasferta nel campionato, è la prima volta che non incassano una rete e, soprattutto, vincono in casa dei toscani dopo 63 anni (l’ultimo successo risale alla stagione ’53/’54). Lo fanno al termine di una gara brutta e sporca, decisa dall’unica conclusione in porta del Piacenza con il neoentrato Mora e grazie a un Fumagalli come sempre monumentale ma si sa, a questa squadra non bisogna chiedere il fioretto e così in attesa di tempi migliori per il gioco - se mai arriveranno - la banda di Franzini si prende i tre punti, che poi sono l’unica cosa che conta.
Il tecnico si affida alla formazione annunciata tutta la settimana: difesa a cinque formata da Pergreffi, Silva e Bertoncini con Masciangelo e Di Cecco ai lati. A centrocampo Pederzoli si riprende le chiavi del gioco affiancato da Della Latta e Morosini, mentre in attacco c’è Scaccacabarozzi in appoggio all’unica punta Romero. Lopez risponde con una Lucchese a trazione anteriore ma i primi 45’ sono solo colpi a salve. Il Piacenza cerca di far qualcosa solo sul lato di Masciangelo - tra i migliori in campo - per il resto c’è un gran ordine in fase difensiva, infatti la Lucchese non crea praticamente nulla, ma davanti è notte fonda con Pederzoli che agisce più da difensore aggiunto, Scaccabarozzi completamente fuori gara e Romero abbandonato da solo là davanti. Un diagonale velenoso di De Vena e una timida risposta di Morosini (colpo di testa) sono il riassunto dei primi, noiosissimi, 45 minuti.