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Piacenza Calcio

Un grande tecnico fatto fuori da una pretestuosa ingratitudine. I derby rimangono il capolavoro. L’editoriale

Arnaldo Franzini lascia il Piacenza dopo 5 stagioni. I suoi numeri sono da capogiro: 322 punti, 79% di risultati utili. Ha raccolto i biancorossi da perdenti in Serie D e li ha portati fin sulla soglia della promozione in B. Paga lo strappo con i tifosi. Il doppio derby vinto rimane il capolavoro.

IL CAPOLAVORO? NEI DERBY
Si dovrebbe dire “la scorsa stagione” quando sfiorò la promozione in B persa proprio all’ultima curva. In realtà, nel cuore di molti tifosi, rimane il doppio derby vinto contro la Cremonese nella stagione 2016/2017. Allo Zini i grigiorossi - che vinceranno poi il campionato - erano i favoriti ma Franzini stravolse il piatto attaccando Tesser sempre sulla sinistra nel primo tempo e spostando gli equilibri a destra nella ripresa. Andava a ricercare i punti deboli della Cremonese, con Taugourdeau libero di inserirsi. Risultato: doppietta del francese e Zini sbancato 1-2. Nella gara di ritorno fu una sinfonia biancorossa: aprì Pergreffi, doppietta di Romero e uno squillante 3-0 che farà storia.

I NUMERI
Li abbiamo raccontati molte volte ma fa sempre bene ricordarli. Considerando solamente il campionato sulla panchina del Piacenza, Arnaldo Franzini ha giocato 176 partite portando a casa la bellezza di 322 punti. Parliamo di una media 1.8 punti a partita. Le vittorie sono 94, i pareggi 45, i risultati utili la bellezza di 139. Le sconfitte 37. Stiamo parlando del 79% di risultati utili. I gol segnati sono 272, quelli subiti 165. Sarebbe superfluo continuare e infatti non lo facciamo.

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