Sparuta Presenza: «C'è una grande passione». La festa

Il venerdì sera si tinge di biancorosso al Boeri in occasione del “Nadal Bianch e Russ”. La tifoseria e la Lupa Piacenza al gran completo si sono ritrovati nel noto locale piacentino per scambiarsi gli auguri di Natale, dando vita ad una serata amarcord, ma anche trasudante di entusiasmo per il futuro. Al termine della cena, si è dato il via alla festa con la proiezione di un video che ha riproposto le prodezze della Lupa nel presente campionato. In seguito, un secondo video ha fatto rivivere le tappe dell’ultimo, travagliato anno del Piacenza Calcio passando per la “maledetta” di Claudio Pani nel vittorioso derby dello Zini, l’amara sconfitta ai play-out con il Prato per poi giungere al fallimento del giugno scorso. “La fine di tutto, o un nuovo ciclo?” Così recita il finale del video, prospettando un’entusiasmante rinascita nel segno della Lupa Piacenza dei fratelli Gatti. Nel corso della serata sono stati omaggiati con pergamene e chiamati sul palco uno ad uno giocatori, staff tecnico e dirigenti della squadra oltre a storici membri della “Curva Nord”. Tra filmati, messe di “Don Davide Reboli”, cori e premiazioni, c’è stato pure il tempo per una brillante performance canora di Simone Fumasoli, che ha deliziato i presenti con una canzone scritta di suo pugno dal titolo “Lo sai o non lo Snai?”; come si può intuire, il testo parla con ironia del recente scandalo scommesse. La bella – e riuscita – iniziativa, ha calato il sipario con la lotteria finale che ha elargito ai più fortunati gadget biancorossi messi a disposizione da Cosepi (tra i quali la terza maglia biancorossa, disegnata dai supporter piacentini).

Una di quelle sere dai sapori antichi quindi, a suggello di un forte legame squadra-tifoseria che mancava ormai da molti anni. L’avventura è iniziata da alcuni mesi, ma tutti i protagonisti biancorossi nel corso dei loro interventi si sono detti entusiasti di quanto stanno vivendo. A tal proposito William Viali ha voluto “ringraziare tutti i tifosi per quello che si è venuto a creare”, invece il presidente Marco Gatti, di concerto con il fratello Stefano hanno definito i tifosi “l’anima di questo progetto” e si sono detti “pronti a rifare mille volte” la scelta di prendersi carico della rifondazione del Piacenza Calcio. Il Direttore Sportivo Marzio Merli ha “ringraziato tutte le persone che gli hanno permesso di vivere questi momenti emozionanti”.

Soddisfatti per la riuscita della festa e, più in generale per come stanno andando le cose, anche gli esponenti della “Curva Nord”. In particolare ai nostri taccuini Gianmaria Bersani, di “Sparuta Presenza”, facendo un bilancio del progetto Lupa ha dichiarato: “Siamo molto contenti dei numeri che abbiamo ogni domenica allo stadio. Le duemila presenze con Fiorenzuola e Rolo sono state ben oltre le aspettative. Invito tutti i tifosi biancorossi che ancora non sono venuti al Garilli a provare, perché vi garantisco che chi mette piede allo stadio quest’anno, s’innamora e non lo lascia più”.

Marcello Astorri