Serie D - Piacenza, test probante con il Castiglione
Nuova amichevole in vista per il Piacenza di Francesco Monaco. Domani, domenica 10 agosto alle 16.30 allo stadio Lusetti di Castiglione delle Stiviere si giocherà Castiglione-Piacenza, quarta uscita stagionale dei biancorossi. Farà piacere sapere...
Nuova amichevole in vista per il Piacenza di Francesco Monaco. Domani, domenica 10 agosto alle 16.30 allo stadio Lusetti di Castiglione delle Stiviere si giocherà Castiglione-Piacenza, quarta uscita stagionale dei biancorossi. Farà piacere sapere a chi vorrà seguire la squadra da Piacenza che la società lombarda ha dichiarato, tramite il suo sito ufficiale, che lingresso allo stadio sarà gratuito. Intanto nel tardo pomeriggio di oggi la squadra biancorossa ha effettuato un allenamento con tanta palla e molti schemi, al fine di oliare per bene i meccanismi offensivi in vista del test di domani contro i ragazzi allenati da mister Delpiano.
ATTACCO - Nelle precedenti uscite, infatti, il Piacenza è parso squadra tosta e compatta, ma ha avuto come tallone dAchille le poche conclusioni verso la porta, cosa peraltro sottolineata anche da mister Monaco dopo la gara con lAlbinoleffe: «Dobbiamo migliorare sul piano della manovra e in fase conclusiva». Il Castiglione, dal canto suo, è fresco di retrocessione dalla Lega Pro e ha allestito una rosa di spessore: dal mercato sono arrivate vecchie conoscenze del calcio piacentino, gli ex Pro Piacenza Cazzamalli e Bignotti, e un attaccante di comprovato valore come Cristofoli (lanno scorso cannoniere dellOlginatese). Un test importante insomma, contro una pari categoria e probabile avversaria qualora il Piacenza dovesse essere inserito nel girone lombardo di serie D per la corsa alla vittoria del campionato. Probabile, sotto laspetto tattico, che Monaco insista sul modulo battezzato fin dalla prima amichevole, quel 4-2-3-1 che pare valorizzare i giocatori chiave nelle loro caratteristiche e garantire una discreta impermeabilità difensiva.
ALTERNATIVA - Forse, come già osservato contro il Fiorenzuola, Monaco potrebbe provare per uno spezzone di gara le due punte (Girometta e Marrazzo insieme), anche se questa potrebbe essere in futuro una possibile soluzione da adottare in corso di gara, più che una disposizione tattica da usare fin dal primo minuto. Lamichevole di lusso di domani, quindi, sarà sicuramente un buon modo per stemperare la tensione in vista delluscita dei raggruppamenti di Serie D, prevista per la giornata di lunedì. I biancorossi sono in bilico principalmente tra due possibilità: il girone A (piemontese ligure) per il quale la società ha manifestato preferenza e il B (il lombardo, quello già affrontato lanno scorso). Il dubbio si scioglierà con linizio della settimana, intanto cè unamichevole da gustare.
Marcello Astorri
ATTACCO - Nelle precedenti uscite, infatti, il Piacenza è parso squadra tosta e compatta, ma ha avuto come tallone dAchille le poche conclusioni verso la porta, cosa peraltro sottolineata anche da mister Monaco dopo la gara con lAlbinoleffe: «Dobbiamo migliorare sul piano della manovra e in fase conclusiva». Il Castiglione, dal canto suo, è fresco di retrocessione dalla Lega Pro e ha allestito una rosa di spessore: dal mercato sono arrivate vecchie conoscenze del calcio piacentino, gli ex Pro Piacenza Cazzamalli e Bignotti, e un attaccante di comprovato valore come Cristofoli (lanno scorso cannoniere dellOlginatese). Un test importante insomma, contro una pari categoria e probabile avversaria qualora il Piacenza dovesse essere inserito nel girone lombardo di serie D per la corsa alla vittoria del campionato. Probabile, sotto laspetto tattico, che Monaco insista sul modulo battezzato fin dalla prima amichevole, quel 4-2-3-1 che pare valorizzare i giocatori chiave nelle loro caratteristiche e garantire una discreta impermeabilità difensiva.
ALTERNATIVA - Forse, come già osservato contro il Fiorenzuola, Monaco potrebbe provare per uno spezzone di gara le due punte (Girometta e Marrazzo insieme), anche se questa potrebbe essere in futuro una possibile soluzione da adottare in corso di gara, più che una disposizione tattica da usare fin dal primo minuto. Lamichevole di lusso di domani, quindi, sarà sicuramente un buon modo per stemperare la tensione in vista delluscita dei raggruppamenti di Serie D, prevista per la giornata di lunedì. I biancorossi sono in bilico principalmente tra due possibilità: il girone A (piemontese ligure) per il quale la società ha manifestato preferenza e il B (il lombardo, quello già affrontato lanno scorso). Il dubbio si scioglierà con linizio della settimana, intanto cè unamichevole da gustare.
Marcello Astorri