Serie D - Al "Garilli" la Virtus Bergamo di Armando Madonna
La Virtus Begamo è il grande punto interrogativo di questo campionato. Dotata di giocatori di assoluto valore per la categoria, come gli ex biancorossi Amodeo e Tognassi, la squadra bergamasca, nata dalla fusione del mitico Alzano Virescit con...
La Virtus Begamo è il grande punto interrogativo di questo campionato. Dotata di giocatori di assoluto valore per la categoria, come gli ex biancorossi Amodeo e Tognassi, la squadra bergamasca, nata dalla fusione del mitico Alzano Virescit con lAurora Seriate, langue sul fondo della classifica contro ogni pronostico. E di poche settimane fa lannuncio del cambio in panchina: via Luca Inversini, dentro Armando Madonna. Proprio lui, il super ex biancorosso che ha lasciato grandi ricordi da giocatore, decisamente meno da allenatore in quella stagione maledetta funestata da unamara retrocessione. Domenica entrerà nuovamente allo stadio Garilli, dopo che lo aveva lasciato nel 2011. Sarà alla guida di una squadra, la Virtus, in crisi nera, reduce da cinque sconfitte consecutive nelle quali ha incassato 12 gol senza segnarne nessuno. Lultimo punto racimolato, contro la Grumellese, risale a più di un mese fa, quando sulla panchina dei lombardi sedeva ancora Inversini. Del resto è difficile mettere insieme i cocci di una squadra in piena crisi didentità. Eppure i bianconeri, in primis per le qualità latenti e poi, per assurdo, per il lungo filotto di risultati negativi, sono un avversario da temere.
Dicevamo dellattaccante Giovanni Amodeo, che ha giocato solo sei partite perché messo fuori causa da un infortunio dal quale ha da poco recuperato, ma cè anche la qualità di Tommaso Morosini in mezzo al campo, ci sono i guizzi di Luca Bosio e la personalità di Diego Tognassi al centro della difesa. Insomma, una volta fatto un po di ordine e con qualche innesto mirato, questa Virtus Bergamo potrebbe facilmente risollevarsi dallattuale situazione di classifica e ricominciare a fare risultati come nelle prime sei giornate, dove la società di Alzano Lombardo ha collezionato 11 dei suoi 15 punti. Voci di corridoio, vorrebbero la dirigenza bianconera intenzionata a operare massicciamente sul mercato dei giocatori professionisti che aprirà con il mese di gennaio. Da qui potrebbero partire numerose operazioni sia in entrata che in uscita. Nel frattempo, però, cè la sfida con la capolista Piacenza, squadra finora parsa quasi invincibile, in un testacoda che sulla carta si preannuncia dallesito scontato, ma che in realtà, per la qualità dei giocatori in campo, potrebbe veramente far divertire il pubblico del Garilli.
Marcello Astorri
Dicevamo dellattaccante Giovanni Amodeo, che ha giocato solo sei partite perché messo fuori causa da un infortunio dal quale ha da poco recuperato, ma cè anche la qualità di Tommaso Morosini in mezzo al campo, ci sono i guizzi di Luca Bosio e la personalità di Diego Tognassi al centro della difesa. Insomma, una volta fatto un po di ordine e con qualche innesto mirato, questa Virtus Bergamo potrebbe facilmente risollevarsi dallattuale situazione di classifica e ricominciare a fare risultati come nelle prime sei giornate, dove la società di Alzano Lombardo ha collezionato 11 dei suoi 15 punti. Voci di corridoio, vorrebbero la dirigenza bianconera intenzionata a operare massicciamente sul mercato dei giocatori professionisti che aprirà con il mese di gennaio. Da qui potrebbero partire numerose operazioni sia in entrata che in uscita. Nel frattempo, però, cè la sfida con la capolista Piacenza, squadra finora parsa quasi invincibile, in un testacoda che sulla carta si preannuncia dallesito scontato, ma che in realtà, per la qualità dei giocatori in campo, potrebbe veramente far divertire il pubblico del Garilli.
Marcello Astorri