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Serie C - Piacenza da montagne russe. Col Novara va sotto tre volte ma trova sempre la rimonta

Brutta prova difensiva dei biancorossi che sono spesso in affanno contro i piemontesi ma l'attacco è chirurgico e riesce sempre a rimontare lo svantaggio grazie ai gol di Maritato, Maio e Pedone. Finisce 3-3

BOTTA E RISPOSTA
Manzo deve fare i conti con le assenze di Corradi e Ballarini, opta quindi per un 3-5-2 con Heatley a destra e Simonetti interno insieme a Palma e Galazzi. Davanti c’è la novità, la coppia Maritato-Maio. Nel Novara mister Marcolini lascia in panchina sia Lanini sia Gonzalez, scegliendo Zigoni e Panico.
Si parte con i ritmi altissimi ma le giocate sono limitate da un terreno che è in discrete condizioni però, dopo quasi una settimana di pioggia, ne risente pesantemente e inizia a sfaldarsi dopo pochi minuti. Il Piacenza si affida a Palma che cerca di accelerare la manovra alzando il pallone e puntando sempre sulla coppia Heatley-Simonetti sulla destra da dove arrivano un paio di azioni interessanti. Dall’altra parte - sempre Palma - innesca Visconti (10’), dentro il pallone di prima per Galazzi che in diagonale impegna Lanni. E’ il Piacenza a fare il gioco ma come troppo spesso è accaduto in stagione gli avversari trovano il vantaggio proprio sugli errori degli emiliani. Al 27’ Bruzzone sbaglia completamente i tempi dell’anticipo di testa in area, il pallone gli rimbalza davanti e lo scavalca, alle sue spalle c’è Panico che ringrazia, raccoglie e serve facile facile in area piccola Collodel che insacca a porta vuota. Novara in vantaggio e Piacenza - che ha fatto tutto da solo - sotto.
La nota positiva è che i biancorossi non si sfilacciano e prima del té caldo trovano il pareggio, sempre dalla destra. Cross col contagiri in mano di Heatley, Maritato stacca con il terzo tempo e di testa stampa il pareggio.

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