Piacenza - Verso Novara: Nicco c'è Corradi no. Franzini: «Mese terribile, teniamo botta e cerchiamo risultati»
Il tecnico: «Il Novara si è rinforzato e noi siamo diversi, più solidi, rispetto alla partita di andata. Febbraio? Il mese non è decisivo ma ci dirà molto perché abbiamo tre scontri diretti tutti in trasferta»
La gara di andata contro il Novara evidenziò un Piacenza ancora inesperto: bel primo tempo, poi si va in svantaggio, reazione di pancia e alla fine si è lasciato scoperto il campo e finì 0-3. Pisa ha detto l’opposto, la squadra ora appare più equilibrata?
«Siamo cresciuti nella gestione della gara e delle sue situazioni. Con il Novara all’andata disputammo un bel primo tempo in cui meritavamo il vantaggio, poi siamo andati sotto e la reazione di pancia ci ha portato a riversarci tutti in attacco perdendo l’equilibrio. Certe squadre, come il Novara, se gli concedi il fianco ti finiscono. Ora siamo più calmi e maturi, abbiamo imparato a tenere botta. Le partite vanno sempre tenute in equilibrio, dopodiché, se ci riesci, puoi colpire quando si presenta l’occasione».
Si viaggia verso la difesa a tre dall’inizio?
«Il 3-5-2 è un modulo che ci ha portato ottimi risultati a partita in corso, tuttavia ci sto pensando ed è una delle soluzioni che ho messo sul piatto in settimana. Vediamo, deciderò all’ultimo».
Si sono rinforzate tutte le big ma anche il Piacenza esce bene dal calciomercato: ci sono più soluzione e la coperta è giusta in tutti i reparti?
«Posso solo che ringraziare il direttore Matteassi e soprattutto la proprietà, i fratelli Gatti e il vicepresidente Pighi, che hanno completato la rosa. Sono arrivati giocatori motivati con una gran voglia di dare tutto, ora dobbiamo pensare solamente al campo».