Piacenza - Verso la sfida con la Juventus. Scazzola: «Dimentichiamo mercoledì, ora testa ai bianconeri»
In porta potrebbe esserci l'esordio di Nocchi, a centrocampo Persia in vantaggio su Chierico e Palazzolo con Gonzi a sinistra. Davanti possibile Plescia in coppia con Morra. Il tecnico: «Col Sangiuliano è stata una battuta d'arresto che ci insegna come sia fondamentale l'approccio alla gara»
La buona notizia è che la squadra sembra aver assimilato l’errore di mercoledì, consapevole di poter e dover giocare diversamente. A centrocampo rientra Persia (era fuori da un mese e mezzo) davanti potrebbe esserci una mezza rivoluzione con Luppi e Plescia che scalpitano dall’inizio. Lo stesso Scazzola non presenterà qualcosa di nuovo in termini tattici. «Non avrebbe molto senso perché proporre troppe cose rischia di portare a una confusione generale e abbiamo già visto cosa vuol dire avere una squadra confusa. Con questi contenuti abbiamo fatto 10 punti in 6 gare, proseguiamo su questa strada consapevoli che davanti avremo una Juventus piena di talento, da rispettare, ma a cui non possiamo pensare troppo. Facciamo la nostra partita come sappiamo e i risultati arriveranno. Munari? Credo il ruolo da interno sia quello che gli permettere di esprimersi al meglio perché lo solleva da alcuni obblighi tattici e lo può lanciare di più nello spazio».
Dal campo: dietro rientra Accardi, a centrocampo Persia è in vantaggio su Chierico e Palazzolo, a sinistra potrebbe andare Gonzi al posto di Rizza. Davanti possibile il tandem Plescia-Morra, tra gli influenzati in settimana c’erano Chierico e Cesarini. Out Rinaldi, Masetti e Giorno (squalificato). In porta può esserci l’esordio di Nocchi al posto di Tintori.
Probabile formazione Piacenza (4-3-3) - Nocchi; Accardi, Cosenza, Nava; Parisi, Munari, Suljic, Persia, Gonzi; Plescia, Morra.