Piacenza - Verso la sfida col Club Milano. Maccarone: «Siamo sempre più consapevoli della nostra forza»

Con la robusta vittoria di domenica scorsa sull’Arconatese e una classifica davvero molto corta (7 squadre nel fazzoletto di 3 punti) il Piacenza può iniziare a dare l’assalto alla vetta della graduatoria, che dista solo punto. I biancorossi iniziano l’operazione scalata domenica (ore 15) sul campo del Club Milano, squadra che naviga in zona playout e solo nell’ultimo turno ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale.
Occasione da non sottovalutare, ma nemmeno da sbagliare quindi per la squadra di Maccarone che arriva all’appuntamento in ottima forma sotto il profilo mentale e della fiducia, però ci sono alcuni problemi di formazione legati soprattutto alle assenze per infortunio di Zini e Kernezo. A destra potrebbe andare Castro, spesso utilizzato da Maccarone, oppure riproporre Ndoye. Sarà questo il nodo principale da sciogliere alla vigilia del match, insieme alle condizioni di Corradi che ha recuperato dalla noia muscolare ma si potrebbe anche non rischiarlo.

MACCARONE
Il tecnico torna per un attimo sulla vittoria contro l’Arconatese e sul bel pareggio a Desenzano sottolinenando come: «La squadra sta prendendo sempre più coscienza della Serie D, questo è importante ed è naturale che sia così. Ci vogliono alcune settimane per questo processo, ora ci conosciamo meglio e siamo consapevoli della nostra forza. L’importante - prosegue - è andare sempre con la testa giusta su ogni campo senza disperdere le cose buone che vediamo domenica dopo domenica. Capiteranno partite difficili in cui dovremo soffrire, non si può dominare tutte le gare e il calcio, come dico spesso, è deciso più che altro da episodi: prendente Genoa-Milan di qualche settimana fa, la vittoria del Milan è stata quella di una squadra matura».