Piacenza - Stefano Franchi: «Andarmene è stato un errore, ma ora sono tornato a casa»
L'attaccante è tornato in biancorosso dopo la piccola parentesi al Rezzato e ha parole al miele per la società: «Questa per me è come una famiglia». Venerdì sera c'è stata la cena natalizia nei locali de L'Altro Village. Gatti: «Fiducia nel gruppo»
LA VOGLIA DI TORNARE: «SAPEVO DI AVER SBAGLIATO AD ANDARMENE»
Franchi era richiesto già da altre squadre, ma la chiamata da via Gorra ha scaldato il cuore: «Avevo ricevuto già altre richieste, ma non ho approfondito alcuna trattativa. Come mi ha chiamato il Piacenza, però, ci è voluta mezza giornata: eravamo a 7 punti dalla capolista del nostro girone, la Pro Patria, e allora mi sono detto: è giusto tornare a casa». E a chiamarlo è stato proprio uno dei suoi compagni d’avventura dell’anno scorso, Luca Matteassi: «Sì», sorride Franchi, «Lunedì mattina mi vedo chiamare prima dal mister e poi da Matteassi. Mi hanno chiesto di tornare e in un attimo abbiamo chiuso la trattativa. Dentro di me sapevo di aver fatto un errore a essere andato via a giugno, ma voglio farmi perdonare perché in fondo il Piacenza è la mia famiglia».