Piacenza sprecone e sfortunato, domina la Pro Vercelli ma non riesce a sfondare. Termina senza reti
Pareggio che va decisamente stretto ai biancorossi che sprecano almeno sette occasioni, battono dieci corner, centrano un palo con Cesarini e si divorano il match ball al 94' con Dubickas
Scazzola ritrova Cesarini in attacco al fianco di Rabbi, per il resto è il solito Piacenza. La Pro Vercelli risponde con la difesa a tre e la coppia Gatto e Panico dietro alla boa di riferimento Comi. Gli emiliani spingono forte fin da subito: il diagonale di Munari è interessante ma sballato, poi ci prova Castiglia da fuori area dopo una bella combinazione Munari-Cesarini. In 20’ il Piacenza collezione quattro corner ma non capitalizza fino alla ripartenza firmata da Rabbi che libera Cesarini al limite, tiro strozzato rasoterra ma velenosissimo che si stampa sul palo. Al 30’ seconda occasionissima per il Piacenza: Gonzi scappa sulla sinistra e scodella un cioccolatino da scartare in area per Cesarini che ci va in mezza rovesciata, come nella gara di andata, questa volta però il riflesso di Rizzo è superlativo e respinge. In generale è un bel Piacenza quello visto nei primi 45’, a cui manca solamente il gol per aprire la partita, la Pro Vercelli regge il colpo ma non impensierisce mai Tintori. A un soffio dal riposo la terza occasione d’oro: Parisi scappa a destra, traversone in area piccola per l’inserimento di Rabbi che arriva in ritardo di pochissimo.