Piacenza - Sempre più lontano il rinnovo di Sciacca. Il punto sul calciomercato
Fase di stallo per i biancorossi, in settimana può arrivare un difensore e il regista prima del ritiro ma per il resto bisognerà aspettare fine luglio. Pergreffi non è sul mercato, ma se arriva l'offerta giusta può partire
Ora che si è fatto ordine, occorre iniziare la fase due, quella più interessante per i tifosi. Considerato che Franzini per il prossimo anno vorrebbe costruire un 3-5-2 che all’occorrenza possa diventare 4-3-3, il reparto più bisognoso d’interventi è il centrocampo, dove ci sono, per ora, i soli Saber e Morosini. Persa la classe di Taugourdeau, le idee di via Gorra paiono essere quelle di ingaggiare un regista puro, che sia esperto e bravo a battere i calci piazzati: in questo senso, sono circolati i nomi di Ciaramitaro (in uscita dal Trapani) e Genevier (Reggiana), ma alla fine il vero obiettivo pare essere un altro. La società lo ha già individuato e potrebbe arrivare in tempo per il ritiro di Salsomaggiore. Trovato il regista, Franzini vorrebbe un uomo capace di sbloccare le gare con una giocata. Di Quinzio era il nome numero uno nella lista dei desideri, ma il Piacenza, pur corteggiando il giocatore con una buona offerta, non è riuscito a rilanciare quanto messo sul piatto dal Pisa. Perso lui, al numero due c’è Mungo, per il quale il Cosenza - società proprietaria del cartellino - ha chiesto una cifra molto alta per lasciarlo andare. Di fatto si vive uno stallo e per questa pedina, alla quale il Piacenza tiene molto, non si può sbagliare. Si segue con interesse l’evolversi della situazione iscrizioni che vede tante società pericolanti e che potrebbe portare allo svincolo di giocatori appetibili. Sta di fatto che non si può prescindere da un top player in questa zona del campo e il tesoretto-Taugourdeau in buona parte sarà investito qui. Allo stesso modo, per l’attacco si vuole un giocatore di grande affidabilità, tecnica e velocità. Uno da alternare a Nobile, per intenderci. Neglia piace ed è sempre piaciuto, ma la concorrenza è forte: lo cercano Lecce e Sambenedettese. Servirà, inoltre, un portiere di scorta giovane da far crescere al fianco di Fumagalli. Insomma, ora viene il difficile e occorre scegliere bene perché le risorse non sono infinite. Giusto quindi non cedere al prendere tanto per farlo e vagliare le possibilità che offre il mercato. Ma attenzione, però, a non rimanere col cerino in mano.
Giocatori attualmente in rosa e il borsino del Calciomercato