Piacenza - Scazzola: «Grande partita su campo difficile». Pagelle: difesa super, centrocampo sul pezzo
Plescia bagna l'esordio in biancorosso con una rete che vale tre punti fondamentali. «Contento per la squadra e per me, stavo vivendo un periodo di sofferenza». Il tecnico: «Vittoria dedicata ai tifosi, in particolare a Raffaele e che sta passando un momento difficile di convalescenza»
Palazzolo 7: uomo giusto al posto giusto sul gol. Prima e dopo c’è una gara quasi tutta di sostanza dove battaglia e permette al centrocampo di rimanere in piedi nei momenti di difficoltà cercando spesso l’inserimento in area. Se gioca sempre come nelle ultime due partite sarà uno degli “acquisti” migliori di gennaio.
Chierico 7: non era facile entrare così dentro i meccanismi del Piacenza per un ragazzo che è arrivato da una manciata di giorni. Parte in sordina, poi molla gli ormeggi e inizia a dettare i ritmi finché il campo regge. Nel finale si sbatte come tutti per tenere il risultato. Dal 41’ st Onisa 6+: entra in un momento complicatissimo, con la Virtus che accorcia il distacco e si butta avanti. Bravo a tenere la posizione.
Suljic 7: se non lo vedi vuol dire che sta giocando la sua partita. Lo vedi poco ma lo senti molto in termini di quantità, abnegazione e appoggio alla difesa. A un certo punto tiene la barra dritta quando nel mezzo infuria la tempesta.
Rizza 7: bella partita, è bravo in occasione della prima rete a rigiocarla e per il resto disputa una gara accorta, con grande intelligenza senza rinunciare alle sue ripartenze se chiamato in causa.
Morra 6.5: non gli arriva mezza palla giocabile in area, però è astuto perché capisce la tipologia della partita e si mette a disposizione della squadra. Dal 15’ st Plescia 6.5: va in gol alla prima conclusione, certo è aiutato da Giacomel però è bravo a crederci e a cercare subito il tiro. Esordio migliore non poteva esserci.
Cesarini 6.5: non era il suo campo, nonostante ciò tira fuori dal cilindro alcune giocate importanti che permettono ai compagni di respirare e salire. Dal 32’ st Zunno 6+: anche lui viene gettato dentro in un momento complicato, dà tutto e si mette a disposizione della squadra in ottica risultato.
Scazzola 7: sette punti in tre partite raccontano di una squadra rivitalizzata e che, forse, può anche compiere il miracolo salvezza che tutti davano per impossibile fino a novembre. Gli serve qualche opzione in più in panchina, e queste possono arrivare solo dal mercato, ma l’assetto c’è ed è riuscito a ricostruire un gruppo.