Piacenza - Scazzola: «Dovevamo chiuderla nel primo tempo». Le pagelle: Nava e Pratelli super, bene Corbari
Il tecnico: «Ci manca un attaccante? Non sta a me dirlo. Peccato perché i primi 45' siamo stati davvero bravi, poi è affiorata la stanchezza». Nava: «La classifica è brutta da vedere però se giochiamo così sarà difficile per tutti affrontarci». Conte: «Noi bravi a rimanere in partita»
C’è un dato che ha colpito nell’ottimo primo tempo disputato dal Piacenza: la grande mole di occasioni create in 45’ (tra cui 10 corner) e il risultato di una sola rete realizzata. Lo sottolinea anche Scazzola nel post gara. «Onestamente dovevamo chiudere lì la partita, segnando almeno tre reti».
Si torna allora sulla partita. «Nei primi 45’ abbiamo messo sul campo agonismo, ritmo, densità, idee e occasioni. Non è possibile non averla chiusa subito lì. Questo ci avrebbe permesso di ammortizzare anche un eventuale episodio negativo nella ripresa, invece siamo andati a riposo avanti di una sola rete e nella ripresa, con un naturale calo di intensità e la stanchezza, è venuta fuori la qualità della Juventus. Devo dire che ci manca un pizzico di positività in alcuni episodi, che non significa appellarsi alla fortuna, piuttosto che alcune conclusioni proprio non entrano. Poi c’è anche del demerito nostro perché quando sbagliare cinque, sei, sette palle gol è sintomo che non riesci a incidere lì davanti. Il bicchiere di stasera? Non mi piace dire se sia mezzo pieno o mezzo vuoto. Senz’altro abbiamo disputato una bella gara, rimane il rammarico di non aver portato a casa una vittoria che sarebbe stata meritata e a questo dobbiamo aggiungere la classifica: dieci punti sono pochi. E’ vero che siamo solo all’inizio ma rimangono pochi». Corbari? «Vediamo giovedì, al momento sembrano solo crampi e non qualcosa di più pesante»
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