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Venerdì, 29 Marzo 2024
Piacenza Calcio

Piacenza - Scazzola: «Dobbiamo fare meglio davanti». Pagelle: Cesarini, cosa fai? Raicevic oggetto misterioso

Belle le prove di Munari e Parisi che sono i più attivi sulla destra, i biancorossi però mancano sempre davanti. Cesarini reagisce a una provocazione, e non è la prima volta: salterà due giornate. Il tecnico: «Non siamo ridimensionati, la prestazione c'è stata e alla lunga così si ottengono i risultati»

Così Castiglia: «E’ una sconfitta che ti lascia l’amaro in bocca perché dopo una partita così non puoi uscire senza punti, però alla fine hanno ragione perché hanno vinto. Ti girano le scatole. Noi ingenui? Forse Cesa ha sbagliato, si sapeva che la Triestina era una squadra di questo tipo, peccato perché non lo avremo per due partite e per noi è un giocatore importante. Come sto? Sinceramente non pensavo di poter reggere così tante partite dopo 8 mesi che non giocavo. In ogni caso non ci eravamo esaltati prima e non dobbiamo deprimerci ora, il campionato è lungo e la classifica sempre molto corta».

Le pagelle

Pratelli 5: giro a vuoto per il portiere biancorosso che sulla coscienza il primo gol. La conclusione di Ligi a palombella non è nulla di irresistibile, la legge male perché troppo fuori dai pali e le conseguenza sono prima la traversa e poi De Luca che ci mette il piattone. Poteva fare meglio anche sulla seconda rete ma lì, al 96’, la partita era già chiusa.

Parisi 6.5: senz’altro tra i migliori, lì a destra. Insieme a Munari confeziona le cose più interessanti. Parte con qualche sbavatura ma ben presto riesce a dare ritmo e continuità alla folate.

Marchi 6: l’attacco della Triestina non fa nulla, però esce con due reti. Difficile dire che è stata una prestazione negativa della difesa perché le reti degli ospiti escono dal nulla, un tiro della domenica e al 96’ con tutta la squadra protesa in avanti.

Nava 6: vale il discorso fatto per il compagno di squadra. Gioca con precisione pulizia, non va in difficoltà.

Giordano 5.5: parte a rallentatore ed è poco supportato da Gonzi, nella ripresa prova qualche folata in ripartenza ma con poca qualità. Dal 35’ st Raicevic 5: normalmente 10’ sono troppo pochi per poter esprimere un giudizio, però è arrivato 5 mesi fa come pezzo pregiato del mercato, il giocatore del salto di qualità, e 5 mesi dopo riesce a giocare a malapena 10’. Ok la tendinite fa male, ma il Piacenza aveva scommesso molto su di lui.

Munari 6.5: insieme a Parisi è senz’altro il migliore in campo, dai suoi piedi partono le iniziative migliori e le occasioni più pericolose del primo tempo. Cala a distanza quando la squadra rimane in dieci.

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