Piacenza - Scazzola: «Abbiamo sbagliato troppo, ma è un buon punto preso contro una squadra forte»
Codromaz: «Abbiamo creato almeno quattro palle gol». Il tecnico: «Sono positivo perché non siamo mai andati in sofferenza. Il mercato? Se ci sarà l'occasione potremmo fare ancora qualcosa». Parlato: «Piacenza squadra difficile, contento della prestazione dei miei ragazzi»
Guarda il bicchiere e lo vede mezzo pieno Cristiano Scazzola. «Domenica scorsa abbiamo battuto una top di categoria, oggi abbiamo pareggiato contro una formazione di alta qualità come il Trento, e in entrambe le occasioni non abbiamo mai sofferto. Questo ci deve lasciare ben sperare, vuol dire che siamo sulla strada giusta, dopodiché c’è il rammarico perché il nostro obiettivo erano i tre punti».
Il tecnico dei biancorossi è comunque positivo. «E’ vero che il calcio non è la boxe e ai punti non vince nessuno, però la partita va analizzata. Abbiamo creato quattro nitide palle gol, sprecandole, il Trento invece non ci ha mai impensierito. Siamo mancati lì davanti nel finalizzare le giocate, questa è la Serie C, quando hai poche occasioni le devi sfruttare sennò rischi. Lasciatemi anche aggiungere che le condizioni del campo non sono affatto buone e per una squadra come la nostra, che tende a giocare palla a terra negli ultimi 20 metri, è un problema».
A riguardo occorre precisare che le due partite estive di football americano hanno rovinato completamente il manto erboso del Garilli, ora con 20 giorni di riposo si potrà procedere a riseminare il campo (lunedì mattina) per migliorarlo.
Corbari esterno offensivo? «Volevo sfruttare le sue capacità di inserimento e direi che ha fatto una buona gara, un paio di volte è andato alla conclusione e poi ha fornito l’assist a Parisi nel primo tempo. E’ uscito perché arrivava da un infortunio, come Gissi non era meglio. Bene i nostri giovani, ripeto, nel complesso sono contento e mi tengo il fatto di non aver praticamente sofferto».