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Piacenza - Pronto l'assalto del Parma a Saber. Ora però serve una svolta decisa sul mercato

I biancorossi chiedono almeno 700mila euro per il cartellino ma sul piatto possono finire anche delle contropartite tecniche. Il giocatore è attirato dalle sirene crociate, se parte si può puntare Domenico Mungo. Il centrocampo è totalmente da rifare.

Con la cessione di Taugourdeau e quella probabile di Saber (almeno questa è l’aria che tira) il Piacenza si ritroverebbe con un tesoretto importante da investire, saper vendere non equivale a saper comprare ma i biancorossi è ora che innestino colpi di un certo livello per mantenere a una discreta quota l’asticella delle ambizioni. Bene Fumagalli, Bini e Bertoncini (venerdì si può chiudere, Ventola invece è saltato), appurato che davanti non si vuole cambiare, la partita si gioca a centrocampo. Servono i colpi.
Di Quinzio è già sfumato per poca convinzione, il timido assalto doveva essere più deciso, ora sulla lista della spesa c’è Domenico Mungo ma per prenderlo bisogna investire parte del tesoretto dopodiché si deve pensare al regista - con caratteristiche diverse da quelle per certi versi uniche di Togò - e poi serve un’altra mezzala con spiccate capacità offensive. Per la seconda punta che si giocherà il posto con Nobile si può aspettare anche agosto, per il resto servono necessariamente due colpi di un certo livello in mediana. Se parte anche Saber nel mezzo rimane solamente Morosini e non sarebbe il massimo iniziare il raduno in questa situazione.

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