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Piacenza, Franzini: «Ce la siamo giocata alla pari». Le pagelle

Il tecnico piacentino è soddisfatto della prova dei suoi e prepara il ritorno: «Ci proveremo, anche se non andremo allo sbaraglio». In campo molto bene la difesa, biancorossi tutti sufficienti

E’ soddisfatto della prova fornita Jacopo Silva, difensore biancorosso: «Noi avevamo preparato la partita in un certo modo: sapevamo i loro punti di forza e dove potevamo far loro del male. Magari all’inizio tutte e due le squadre per non rischiare sono partite abbottonate, poi si sono allungati gli spazi e si è creato di più. Su cosa incentrare il ritorno? Il Parma non ha grossi punti deboli perché è una grande squadra, però anche stasera qualche occasione da gol c’è stata e quindi andremo a giocarcela a viso aperto». 

Il presidente biancorosso, Marco Gatti, si è voluto complimentare con il pubblico piacentino, accorso in massa a sostenere la squadra: «Voglio ringraziare i 5500 piacentini presenti questa sera, c’erano quasi 7000 persone in totale. Penso che sia un grandissimo successo, perché erano tanti anni che non si vedevano così tanto amore e passione. Un grazie è doveroso allo zoccolo duro, che ci ha sempre seguito, e abbracciamo chi è venuto per la prima volta: speriamo che continuino a seguirci». Gli fa eco il presidente onorario, Stefano Gatti, che aggiunge: «E’ evidente che andremo a Parma per vincere, altrimenti saremmo eliminati. Se non ci dovessimo riuscire è stata comunque una stagione positiva, perché mai nessuno si sarebbe aspettato un Piacenza in grado di arrivare a giocare partite come questa. Spero che qualche imprenditore prenda entusiasmo e decida di darci una mano». Infine, anche un riferimento alla costruzione del nuovo stadio: «Alla fine facevo fatica a vedere. Questo è un impianto vecchio, ed è ora di costruirne uno nuovo. Piacenza se lo merita». 

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