Piacenza - Nessun fuggi fuggi dal settore giovanile dopo la retrocessione. La Primavera 3 può essere un buon serbatoio

Nonostante la retrocessione nei Dilettanti della Serie D non accadranno cataclismi nel settore giovanile del Piacenza che proprio in questa stagione ha ottenuto buoni risultati: la Primavera 3 è riuscita ad approdare ai playoff (dove è uscita sconfitta dal SudTirol) mentre l’Under 15 Nazionale è arrivata a un passo sempre dai playoff. Bene anche l’Under 17.
La retrocessione della prima squadra comunque non porterà al fuggi fuggi anzi, i giocatori fino ai 2004 vincolati  e più in generale i ragazzi dell’agonistica compresi Under 15 e Primavera rimaranno - proprio grazie al vincolo - patrimonio sportivo del club e comunque, in ogni caso, saranno valutate singolarmente tutte la situazioni.
Per quanto riguarda i campionati, invece, si disputeranno la Juniores Nazionale e le Under Regionali Elite, mentre Under 13 e Under 14 disputeranno ancora i campionati con squadre di livello nazionale grazie alla deroga che viene concessa nei casi di retrocessione.
C’è infine da ricordare che la prima squadra giocando il campionato di Serie D avrà bisogno obbligatoriamente delle annate 2004 e 2005, e proprio molti ottimi prospetti in questo senso hanno giocato quest’anno nella Primavera 3 che potrebbe dunque rappresentare un serbatoio importante da cui attingere, a differenza della prima volta in Serie D nel 2013 quando, arrivando da un campionato di Eccellenza, il Piacenza non poteva pescare più di tanto dal proprio settore giovanile.