Piacenza-Modena: le pagelle dei biancorossi. E' la notte di Antonio Pergreffi

Zappella 5,5: per lui vale lo stesso discorso fatto per Imperiale, anche se sul finire della partita prende un po’ di coraggio. Tuttavia, il gol del Modena arriva dalla sua parte.

Marotta 5,5: dei centrocampisti è quello che corre di più, però non sempre lo fa con costrutto. Ha buoni piedi, ma non propone guizzi degni di nota.

Milesi 6,5: come esordio, non c’è male. Sicuro, già pronto, affidabile. Con il suo arrivo il Piacenza ha inserito nel motore un difensore di grande livello per la categoria.

Cattaneo 5,5: vorrebbe spaccare il mondo, e si vede. Lo si percepisce. Però non riesce a incidere le sue iniziali sulla partita e finisce per vagare come un’anima in pena, talvolta schiacciandosi troppo sui centrocampisti. Dal 39’ st El Kaouakibi 5: gioca pochi minuti, ma frana in modo ingenuo sull’avversario in occasione del rigore per i canarini.

Paponi 5,5: si accende e si spegne a intermittenza. Nel primo tempo ha la palla buona per segnare, ma spara addosso al portiere del Modena. Ha bisogno di sbloccarsi presto per scacciare i fantasmi del rigore sprecato a Vicenza. Dal 28’ st Sestu 6: non combina un granché, ma quanto meno dà un po’ di brio.

All. Franzini 6: la sufficienza arriva solo per il risultato positivo, ma il Piacenza è ancora lontano dall’essere una squadra plausibile. Manca brillantezza a livello fisico, ma anche il nuovo modulo non ingrana. La squadra rivoluzionata e i tumulti di calciomercato non lo hanno aiutato. E ha ragione quando dice che serve pazienza. I tre punti aiuteranno a lavorare con più calma in attesa della Triestina.