Piacenza - Matteassi: «Con la Pistoiese gara fondamentale. Corazza? Non è al top, ma fa un gran lavoro»

«Fatemi fare i complimenti a Castellana perché non era facile riproporsi come ha fatto lui. E’ stato utilizzato pochissimo ma quando Franzini l’ha chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto, ha dato equilibrio alla difesa e ora sarà dura toglierli il posto. Questo è un segnale di grande serietà e professionalità, molti si sarebbe depressi lui, al contrario, ha lavorato sodo ogni giorno e i risultati si vedono».
L’unico argomento che Matteassi non vuole toccare è il calciomercato, che ha già acceso i riflettori con la ventilata cessione a luglio di Masciangelo al Lugano (Serie A svizzera). «Davvero non è il momento per parlare di mercato, è prematuro per tutto». Nelle ultime sei gare sono arrivati 11 punti frutto di tre vittorie, due pareggi e una sola sconfitta: finalmente si può parlare di una ritrovata continuità di risultati? «Il vero problema è che l’anno scorso eravamo una squadra con un gruppo collaudato, in estate abbiamo cambiato molto e inevitabilmente siamo andati incontro a delle difficoltà, alcune onestamente non ce le aspettavamo altre sì. Con il mercato di gennaio abbiamo messo a posto alcune caselle e i risultati iniziano ad arrivare».