Piacenza - Loviso no, Ruffini forse, ma il vero obiettivo è Scaccabarozzi. Il Parma molla Saber?

Prosegue sotto traccia - molto sotto traccia - il mercato del Piacenza che in questi ultimi giorni ha gettato numerosi ami in attesa della pesca. Ricapitolando: mercoledì la dirigenza di via Gorra ha incontrato il Parma che ha ascoltato senza presentare offerte formali per il cartellino di Saber. E’ risaputo come il centrocampista, a più riprese, abbia manifestato la volontà di andare a Parma (pronto un triennale a cifre davvero importanti) ma qui il dato di fatto è uno solo: il Piacenza per liberare il giocatore classe ’95 chiede una cifra vicina ai 500mila euro senza contropartite tecniche. Il Parma ha avuto un approccio timido nel primo incontro, più che altro volto a capire le reali intenzioni del Piacenza che non vuole contropartite ma solo un sostanzioso assegno per realizzare un’altra plusvalenza e fiondarsi sul mercato. Come finirà? Difficile dirlo. Fino a mercoledì la sensazione era che la trattativa fosse destinata ad esaurirsi nel giro di pochi giorni, oggi le condizioni sono diverse e Saber sarà regolarmente presente al raduno di lunedì.
Sempre mercoledì Marco Gatti - a pranzo - ha invece incontrato il regista Massimo Loviso, l’affare difficilmente andrà in porto ma è comunque sul piatto. E’ notizia di oggi l’incontro con il giovane Luca Ruffini, terzino sinistro classe ’97 che ha vestito la maglia del Pro Piacenza due anni fa ed è il fratello del Marco che ha giocato nel Piacenza. Il giocatore è di proprietà della Feralpi Salò, la trattativa è iniziata ed è in fase di sviluppo.