Piacenza - Le pagelle: Libertazzi salva almeno il pareggio. Male Bruzzone, il centrocampo non gira

Palma 5: giro a vuoto per il regista biancorosso, insolitamente impreciso nei passaggi e un po’ imbrigliato dal campo pesante. E la sua assenza, in termini di prestazione, pesa tantissimo in fase offensiva.

Heatley 5: non riesce a combinare niente di concreto. Lui corre, pressa, ma sbaglia tantissimo, anche appoggi semplici. Dopo 10 minuti della ripresa abbandona il campo senza lasciare alcuna traccia di sé. Dal 10’ s.t. Maritato 6: non è che giochi una gran partita, ma quanto meno ha il merito di trasformare con freddezza il calcio di rigore per il momentaneo 1-0.

Galazzi 5,5: mezzo voto in più perché riesce a conquistarsi un calcio di rigore che avrebbe potuto valere oro colato. Però, nel complesso, è da annoverare tra i grandi assenti di una partita giocata male da quasi tutto il Piacenza.

Lamesta 5: di lui si può dire quanto già sostenuto per il socio di reparto Heatley: una prova inconsistente e priva di spunti tecnici degni di nota. Dal 19’ s.t. Visconti 6: entra con buon piglio e prova a lasciare la briglia sulla fascia di competenza. Forse andava fatto partire dall’inizio.

Gonzi 5: gara con poco mordente. Prova a mettere qualche pallone in mezzo, ma sempre sbagliando la dose del cross. Quando è impiegato come esterno, rimane ancorato sulla difensiva per la maggior parte del tempo. Dal 34’ st Ghisleni s.v.: pochi minuti a disposizione e quindi limitate possibilità d’incidere.  

All. Manzo 5: una sola vittoria in undici partite è un bilancio impietoso e che merita lunghe riflessioni. Il Piacenza contro la Pro Vercelli aveva la possibilità di vincere, pur giocando male. Eppure butta alle ortiche l’ennesimo risultato, vittima di un’incapacità conclamata nel chiudere le partite o,  comunque, di rimanere aggrappata ai tre punti quando c’è da arroccarsi e difendere. La formazione iniziale, poi, non ha convinto fino in fondo.