Piacenza - Inizia la maratona, 7 partite in 20 giorni. La rosa è tutta recuperata
Si parte mercoledì con la Coppa Italia contro il Mantova a Fiorenzuola. Poi altre 6 gare con in mezzo il recupero contro la Virtus Verona del 22 settembre e il turno infrasettimanale contro il Legnago del 29. Cesarini è ok, Angileri e Simonetti sono recuperati ma in ritardo di condizione
Ritorno in campo senza un attimo di respiro per il Piacenza che da mercoledì sera (ore 20.30) sarà impegnato in un vero e proprio tour de force. Emiliani che nell’ultimo turno sono rimasti a riposo dopo il rinvio del match contro la Virtus Verona per i convocati nelle rispettive Nazionali, tra cui il centravanti Dubickas che, dopo aver giocato da titolare contro Irlanda del Nord e Bulgaria, mercoledì sfiderà l’Italia campione d’Europa con la sua Lituania.
Si parte, come detto, mercoledì alle 20.30 con l’anticipo del secondo turno di Coppa Italia, il Piacenza giocherà al Pavesi di Fiorenzuola (il prato dello stadio Garilli è stato riseminato e ha bisogno di altre due settimane di riposo) contro il Mantova. Poi lunedì 13 settembre, alle ore 21, posticipo di campionato a Trieste. Domenica 19 si torna al Garilli contro la Pro Patria e mercoledì 22 recupero in trasferta contro la Virtus Verona. Il 26 settembre nuova trasferta di campionato, questa volta a Mantova e mercoledì 29 settembre turno infrasettimanale interno contro il Legnago. Maratona che si conclude domenica 3 ottobre con il match nella tana della Pergolettese. Sette partite in 20 giorni.
Dal campo: tutti recuperati i biancorossi, soprattutto Cesarini che smaltito la noia muscolare che l’aveva stoppato alla vigilia dell’esordio contro il Trento. Sulla via del recupero i giovani Simonetti e Angileri, entrambi però sono in ritardo di preparazione e difficilmente saranno disponibili da subito nelle prossime due settimane. In Coppa contro il Mantova mancherà l’attaccante Dubickas impegnato con la sua Lituania alle qualificazioni dei Mondiali 2022.