Piacenza - Il rodaggio è finito: ora due gare interne da non sbagliare contro Ravenna e Carpi
Il 4-3-1-2 già in pensione, le esclusioni eccellenti di Cacia e Giandonato, la staffetta tra Corradi e Cattaneo suggeriscono che il calciomercato non ha reso come ci si aspettava e Franzini è ancora alla ricerca di un'identità precisa che invece c'è con il 3-5-2
Piacenza che è ancora alla ricerca di una sua identità precisa, Franzini è aiutato dalle tre partite in sette giorni che suggeriscono l’uso del turnover ma le esclusioni di Giandonato e soprattutto Cacia, la continua staffetta tra Cattaneo e Corradi, indicano che le scelte di mercato della dirigenza non hanno ancora fatto la differenza che si pensava. Sicuramente Paponi gira su ritmi più che positivi con tre reti in 5 gare (e un rigore sbagliato all’esordio), per il resto è notte fonda perché i tre giovani devono giocare per diktat societario e quindi nello scacchiere di Franzini rimane ben poco dei nuovi arrivati. Si attende un cambio di passo anche da parte loro. A tutto questo occorre poi unire il modulo, il 4-3-1-2 è già andato in pensione - o perlomeno non è più la prima scelta - sicuramente Franzini lo riproporrà ancora ma, al momento, i punti arrivano col collaudato 3-5-2 e il bel primo tempo di Cesena questo dice.