Piacenza - Il presidente Marco Gatti: «A Siena sarà battaglia ma vogliamo dare forma al nostro sogno»
Il numero uno di via Gorra: «Nessuno ci ha regalato nulla in questa stagione, a Siena sarà una partita per cuori forti ma siamo a un solo passo dalla Serie B». Venduti finora oltre 1800 biglietti, si va verso il tutto esaurito con 2500 piacentini in trasferta
Sono due i concetti che il presidente Marco Gatti esprime a poco più di 48 ore dal match che vale una stagione, Siena-Piacenza. «Quando siamo partiti 7 anni fa con il nostro progetto avevamo due obiettivi - spiega il numero uno di via Gorra - riportare il Piacenza nel calcio che conta e far innamorare nuovamente i piacentini della propria squadra dopo lo scandalo del calcioscommesse e il fallimento. Il secondo obiettivo l’abbiamo centrato, tra Entella, Olbia e la trasferta di Siena stiamo muovendo migliaia di tifosi, sintomo che la scintilla arde ancora nel cuore dei piacentini, ora dobbiamo completare il lavoro e prenderci la B diretta».
Marco Gatti parla di B diretta e fa benone, la parola playoff a Piacenza non è presa in considerazione da nessuno (con il secondo posto saremmo oltre la metà del percorso) perché la Serie B è lì a pochi passi, manca una vittoria.
Che Piacenza vuole vedere Marco Gatti? «Lo striscione dei nostri tifosi ha reso bene l’idea contro l’Entella: lupi feroci. Ecco, dobbiamo essere lupi feroci». Viaggerà con la squadra? «No, lavoro fino a venerdì sera poi sabato partirò di buon ora per Siena insieme alla mia famiglia».