Piacenza - Il direttore del settore giovanile Guareschi: «La nostra filosofia è di ragionare un anno avanti»
«Con la Beretti confidiamo ancora di poter centrare l'ingresso alla pool playoff, su Under 17 e Under 15 il ragionamento è quello di inserire giocatori più giovani per farli crescere». I movimenti di calciomercato del settore giovanile biancorosso
Si lavora anche in ottica di crescita dei singoli ragazzi? «Certamente lo scopo ultimo di un settore giovanile rimane quello di fornire giocatori per la Prima Squadra, è da inizio stagione che ci sono tre giocatori aggregati agli ordini di Franzini per tutta la settimana a cui aggiungere il portiere Ansaldi che fa proprio parte della rosa. Poi è piacevole vedere i nostri ragazzi che vanno nei settori giovanili di altissimo livello, come Semenza all’Inter, i prestiti di Turrà al Bologna, Poerio e Mainati al Pisa, oppure più di recente la cessione di Jordan Amore al Milan. Era un ragazzo preso dalla Spal che è stato con noi un anno e mezzo, si è presentata questa opportunità di andare al Milan e gliela abbiamo concessa, per noi sono soddisfazioni anche queste, ad Amore dobbiamo aggiungere la cessione in prestito, sempre ai rossoneri, del portiere Galletti (2003). Inoltre ne abbiamo parecchi in giro tra Serie D ed Eccellenza a fare esperienze importanti».
Un ultimo sguardo al tema delle infrastrutture, il settore giovanile del Piacenza conta quasi 400 tesserati e il problema dei campi sta diventano impellente. «Abbiamo lasciato libero il Siboni, ora siamo in attesa di capire i tempi di realizzazione per il nuovo Bertocchi (sul quale è stato vinto un bando che darà fondi importanti, ndr) che diventerà probabilmente l’impianto di riferimento».