Piacenza - Gli episodi incriminati dal DG Marco Scianò. Biancorossi nervosi: troppe espulsioni
Gli emiliani hanno già subito cinque rigori contro nelle prime 13 giornate di campionato. Scianò: «Invito a una maggiore attenzione nei nostri confronti». Intanto l'espulsione di Pergreffi si va a sommare a quelle evitabili di Silva e Romero
QUINTO RIGORE
Ma quello di Gorgonzola è anche il quinto rigore assegnato contro il Piacenza nelle prime 13 giornate, un numero piuttosto alto. Gli altri a cui si riferisce Scianò sono quello della 1a giornata contro il Monza, anche lì episodio dubbio tra Cori e Bini, il difensore del Piacenza in effetti tocca la palla con la mano ma c’è la sensazione di un tocco involontario. Piacenza che ha protestato molto anche per il rigore assegnato all’Olbia nel terzo turno, ma questa volta il contatto tra Ragatzu e Morosini è netto con il sardo abile nel cercare il centrocampista che era scivolato a terra. Abbaglio del direttore di gara invece nella partita interna contro l’Arzachena alla 5a giornata: Curcio incespica nelle gambe di Pergreffi, rigore decisamente generoso anche se, per onor di cronaca, nella stessa partita l’arbitro ne assegna uno altrettanto dubbio agli emiliani.
Ultimo episodio costato caro al Piacenza è quello nella sfida contro la Viterbese, lieve contatto tra Bertoncini e Tortori: rigore ed espulsione che hanno scatenato le proteste emiliane.