Piacenza - Franzini striglia i suoi: «Dobbiamo smettere di farci gol da soli». Pagelle
Il tecnico non si dà pace: «Adesso guardiamoci alle spalle». E sul mercato: «A noi non servono giocatori di ripiego, cerchiamo elementi importanti». In campo molti biancorossi in ombra
LA TRASFERTA DI CUNEO. Prima della fine dell’anno ci sarà la trasferta delicata di Cuneo. «Se dobbiamo cominciare a guardarci indietro? Certo, a guardare avanti si fa la fine di altre squadre che erano dietro a noi. Sono fiducioso che con gli interventi giusti riusciremo a risalire, ma per adesso bisogna guardare solo dietro di noi. Questo deve darci la mentalità giusta nella prossima partita contro il Cuneo, una squadra in salute».
MONZA, ZAFFARONI: PRESTAZIONE DA SQUADRA MATURA. Gioisce il Monza per il quale in conferenza stampa arriva il tecnico Marco Zaffaroni. «I ragazzi sono stati bravi a gestire i momenti della partita. Vincere contro il Piacenza non è mai semplice, soprattutto nel suo stadio, per cui ci serviva una gara da squadra matura e determinata. Avevo chiesto questo ai miei giocatori perché da qui alla fine le sfide saranno sempre più dure. La classifica? E’ presto per guardarla, il campionato è ancora lungo».
Le pagelle:
Fumagalli 6: passa un pomeriggio praticamente inoperoso. Subisce un gol frutto di un errore individuale (non suo).
Di Cecco 5: sul gol del vantaggio del Monza si addormenta, finendo per favorire D’Errico che da pochi passi trova la rete della vittoria. In fase di spinta prova a metterci del suo, senza tuttavia riuscire a combinare granché. Dal 33’ st Mora s.v.
Pergreffi 6: ingaggia un bel duello con Cori, un centravanti poco conosciuto ma molto efficace. Spesso riesce ad avere la meglio nell’uno contro uno e questo gli basta per ottenere la sufficienza.
Masciangelo 6: se dovessimo fermarci ai chilometri percorsi e ai tentativi di cross, non potremmo che applaudire al contributo di questo ragazzo. Nella gara odierna, però, a mancargli è la precisione. Spesso il cross è lungo o sul difensore o troppo indietro. Resta tuttavia una delle principali armi offensive del Piacenza.
Silva 6: la difesa ha concesso molto poco al Monza, azione del gol a parte. La coppia centrale, inoltre, s’intende bene e non lascia spazi alle punte lombarde.