Piacenza - Franzini: «Siamo stati autorevoli». Pagelle
Il morale della truppa è buono malgrado la sconfitta. Il tecnico biancorosso è il primo a complimentarsi con la squadra in sala stampa, nonostante lamarezza per il gol fatale subito a una manciata di minuti dalla fine...
Il morale della truppa è buono malgrado la sconfitta. Il tecnico biancorosso è il primo a complimentarsi con la squadra in sala stampa, nonostante lamarezza per il gol fatale subito a una manciata di minuti dalla fine: «E stata una partita giocata bene - attacca un soddisfatto Arnaldo Franzini - a dir la verità, non mi aspettavo una condotta di gara tanto autorevole da parte della mia squadra. Alla fine ci siamo dovuti arrendere a un eurogol e in questo caso cè poco da commentare, se non applaudire gli avversari. Al di là di tutto credo non meritassimo di perdere, nonostante il Parma abbia mantenuto il possesso di palla per ampi tratti di gara». Ma quali indicazioni ha dato questa partita? «Ci mancavano giocatori per noi importanti, ma sicuramente ha dato un buon segnale perché per noi questa era una sfida molto complicata».
Lodevole la prestazione di Alessandro Cazzamalli, tra i biancorossi più in luce nella sfida del Tardini: «Personalmente sono contento per la mia prestazione e per quella della squadra - ha commentato a caldo il centrocampista -, il gruppo, a parte i primi minuti, si è espressa senza timore contro un avversario importante, purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con la prodezza di un giocatore di caratura come tanti di quelli che incontreremo nel corso del campionato». Una squadra che ha giocato bene, pur non essendo ancora al top: «E talmente presto che non è possibile essere al massimo della condizione. Ho avuto sensazioni molto positive, ma ora bisogna lavorare per trovare gamba e ritmi giusti: in questo momento non siamo nemmeno a metà della condizione, noi come le altre squadre».
Interviene anche Marco Scianò, direttore generale del club biancorosso, che promette rinforzi: «Sicuramente dal mercato arriveranno dei rinforzi. La partita ci ha dato degli spunti per capire dove questa squadra vada rinforzata. Dove interverremo? La Lega Pro non è il mercato dilettanti, bisogna lavorare sottotraccia e su più fronti. Sicuramente prenderemo un difensore centrale desperienza e stiamo valutando dinserire una pedina che possa disimpegnarsi da esterno di centrocampo e da terzino sinistro. Sappiamo di dover intervenire in tal senso perché ad oggi in certi ruoli stiamo giocando con elementi adattati». Infine una parola per i tifosi: «Desidero ringraziarli per essere venuti qui anche oggi, nonostante il 7 agosto solitamente lo si passi al mare e non allo stadio. Probabilmente una partita così avrebbe meritato di essere giocata in unaltra data».
Dal nostro inviato a Parma
Marcello Astorri
LE PAGELLE DI MARCELLO ASTORRI
Miori 5,5: ha chiare responsabilità sul gol di Evacuo, nonostante fino a quel momento avesse operato almeno un paio dinterventi importanti.
Sciacca 6: spinge poco, preferisce una gara dattesa. E bello il cross che trova la torre di Franchi per loccasione capitata a Cazzamalli, sulla quale il portiere ducale si è superato con una parata a mano aperta. Lascia intravedere buone qualità.
Pergreffi 6: disputa una gara attenta senza strafare. Lascia un po troppo spazio a Evacuo in occasione del gol che è valso il pari.
Silva 6: mette qualche pezza, guida un reparto che va in difficoltà in poche occasioni.
Castellana 5,5: un po spaesato soprattutto nel primo tempo, essendo costretto a giocare sulla fascia mancina da adattato (è destro di piede). Si rifà parzialmente nella ripresa con un paio diniziative interessanti.
Barba 5,5: è parso quello più indietro a livello di condizione, risultando spesso ai margini del gioco senza riuscire a far valere le sue buone qualità.
Taugourdeau 6,5: autorevole e propositivo, il regista francese è sempre disposto ad assumersi la responsabilità dimpostare il gioco. Dispensa qualità e buone giocate: è tra i migliori.
Cazzamalli 6,5: dà centimetri ed esperienza al centrocampo, si propone con regolarità e va vicino a timbrare il gol personale nel primo tempo. Cala alla distanza, ma alla luce della prova offerta a un giocatore così è difficile rinunciare nella formazione iniziale.
Matteassi 6: manca un po di brillantezza, sbaglia qualche pallone non da lui, ma riesce comunque a farsi apprezzare durante il ricamo delle azioni più pericolose dei biancorossi. Dal 28 st Di Cecco s.v.
Razzitti 6,5: deve trovare la condizione migliore, poiché in alcune circostanze viene anticipato secco. Tuttavia, segna un gol dopportunismo e fa valere tutta la sua fisicità facendo a sportellate con i difensori del Parma. Dal 41 st Debeljuh s.v.
Franchi 6: essendo a inizio preparazione non ha ancora a disposizione la sua arma migliore: lesplosività. Però fa giocate intelligenti e dialoga a meraviglia con i compagni, soprattutto con quelli che già giocavano al suo fianco lanno scorso. Dal 35 st Cesana s.v.
All. Franzini 6,5: dovendo fare i conti con alcune assenze importanti, sceglie di giocare una gara prudente. Gli va male perché deve inchinarsi a un gran gol, tuttavia la sua squadra ha buoni margini di miglioramento e con un paio dinnesti può dire la sua nel girone di competenza.