Piacenza - Franzini rifiuta la maxi offerta del Modena per il biancorosso. Ora la palla al ds Matteassi
Gli emiliani per il loro ambizioso progetto di rinascita erano disposti a ponti d'oro per avere il tecnico di Vernasca, ma come sempre ha vinto la sua volontà di rimanere al Piace e costruire qui qualcosa di importante. Ora fari sul mercato con Matteassi già attivo
La palla ora passa al ds Luca Matteassi, chiamato ad allestire una rosa importante che affronterà la stagione 2018/2019, cioè quella che porta al centenario del club.
La permanenza di Arnaldo Franzini non è mai stata in dubbio, almeno negli ultimi due mesi, cioè da quando il tecnico ha trovato la quadratura dei nuovi innesti di gennaio e, di conseguenza, i risultati. Piuttosto - e non è una novità - erano i mesi tra dicembre e febbraio quelli caldi, caldissimi, con il rapporto che sembrava arrivato ai minimi termini nonostante un contratto fino al 2019. I risultati però sono sempre la medicina migliore nel calcio e tutto è svanito: i playoff non devono ingannare, il Piacenza è sulla buona strada ma necessita di tre innesti importanti e di una panchina lunga se vuole competere ai vertici della classifica.
E’ di questo che si è parlato più che altro nell’incontro di ieri pomeriggio tra il tecnico Franzini e la proprietà, il mister - da quanto filtra - ha chiesto maggior equilibrio nella gestione dei momenti difficili, il periodo di tensione vissuto tra fine autunno e l’inverno non ha giovato all’ambiente, ma la sua permanenza a Piacenza non era più in dubbio da aprile in poi, il resto sono notizie vecchie.
Piuttosto: il club dovrà pensare in futuro ad allungare il contratto al tecnico di Vernasca che va in scadenza nel 2019 come il ds Matteassi, sicuramente questi due rinnovi saranno all’ordine del giorno nelle prossime settimane.