Piacenza - Franzini: «Preso un gol casuale, ma dovevamo chiuderla prima». Le pagelle

«Ci rimane l’amaro in bocca perché eravamo riusciti a indirizzare la partita come volevamo noi», commenta così l’allenatore del Piacenza, Arnaldo Franzini, il pareggio contro il Pontedera, «forse rischiando un po’ all’inizio, ma per il resto abbiamo giocato la nostra gara, con un grande possesso palla. Lo stesso nostro gol è nato da una grande azione sulla sinistra. All’inizio del secondo tempo abbiamo avuto le possibilità per chiuderla, ma siamo stati un po’ imprecisi nell’ultimo passaggio. Poi il gol preso ha cambiato la partita. Negli ultimi minuti, abbiamo sofferto perché loro sono una squadra fisica, forte nelle ripartenze, e in più qualche nostro giocatore nuovo ha accusato un po’ di stanchezza». Il Piacenza ha fatto una buona fase centrale di partita: fino al gol del Pontedera, la squadra non era sembrata sul punto di capitolare. Poi cos’è successo? «Non saprei dire chi ha sbagliato, è stato un gol un po’ casuale. Ma di certo sono situazioni che non dovrebbero accadere, anche perché sapevamo che loro sono molto bravi ad attaccare le seconde palle. Dovevamo stare più attenti, ma anche sfruttare meglio le occasioni precedenti». Al di là del risultato deludente, i nuovi non sono andati male: «Terrani e Ferrari si sono inseriti bene, anche perché il nostro modo di giocare esalta le loro caratteristiche. Ci aspettavamo questo da loro, ma è chiaro che vanno aspettati. Entrambi non giocavano da tanto tempo». Adesso contro il Gozzano non rimane che vincere: «Assolutamente, di facile non c’è niente, ma dobbiamo tornare a fare i punti». 

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