Piacenza - Franzini: «Polidori è quello che ci serviva. Possiamo rimanere nelle prime cinque in classifica»

Bilancio del girone di andata?
«Diciamo che per le problematiche avute, di cui tutti sono a conoscenza, pensare di aver fatto 34 punti è davvero un ottimo risultato. Prendiamo ad esempio le formazioni che sono arrivate in fondo ai playoff la scorsa stagione, Triestina, Catania e Imolese, vanno tutte molto peggio di noi che siamo gli unici ad aver mantenuto un certo rendimento in termini di punti».

Però c’è qualche rammarico?
«Ovviamente sì ed è legato al fatto di aver perso punti importanti in alcune partite che erano alla nostra portata. Con 4 o 5 punti in più saremmo già lì al terzo posto e invece abbiamo perso terreno. Tuttavia il bilancio rimane positivo, siamo il quarto attacco più prolifico del girone e la quinta difesa meno battuta, siamo in serie utile da ottobre e abbiamo battuto le prime due della classe, in generale delle formazioni che sono nei playoff abbiamo perso solo dalla Samb. Era scontato avere questo ruolino di marcia? No. Potevamo fare di più? Sì».

Davanti viaggiano troppo forte?
«Vicenza e Carpi hanno girato la boa sopra ai 40 punti, se continuano di questo passo corrono vicino ai 90 punti complessivi. E’ una marcia mostruosa. Detto questo, il campionato è lungo, il girone di ritorno rimescola i valori e dobbiamo guardare solo ed esclusivamente a noi stessi».

Considerazione nostra: la corsa per la vetta non è nelle corde di questa rosa, tuttavia il Piacenza rimane una squadra che ha i valori per agganciare almeno la quarta o quinta posizione. Concorda?
«Abbiamo dimostrato sul campo di poter stare nelle prime cinque della classe, lo abbiamo fatto nonostante alcune situazioni difficili che hanno caratterizzato i primi quattro mesi. Quindi dico di sì, a patto che giochiamo sempre dando sempre più del massimo, con equilibrio e attenzione».

Calciomercato: oltre a Polidori e Castellana arriveranno altri due innesti, funzionali al progetto ma non ci saranno colpi veri e propri come nelle annate passate. Si aspettava di più?
«Il calciomercato è lungo e l’ultima settimana è quella decisiva, la rosa non è lunghissima però mi sta bene così. Ringrazio la società e il ds Matteassi per avermi accontentato subito all’apertura ingaggiando Polidori e Castellana, due ottimi elementi che sono funzionali in pieno a quello di cui abbiamo bisogno. Entrambi ci possono dare una grande mano nello sviluppo del 3-5-2. Castellana può giocare dietro o esterno da quinto, Polidori è un ottimo elemento che seguivamo da tempo».