Piacenza - Franzini: «Nel primo tempo non siamo esistiti». Pagelle: si salvano Miori e Saber
Il tecnico: «Non abbiamo giocato bene, ma ci sta perdere contro squadre del calibro di Giana Erminio e Arezzo, ricordo a tutti che siamo partiti per salvarci». E sabato al Garilli c'è la stracittadina contro il Pro Piacenza
DAL NOSTRO INVIATO A GORGONZOLA - Il risultato non deve ingannare, il Piacenza visto a Gorgonzola contro la Giana Erminio non è mai stato minimamente vicino al poter riaprire la partita, infatti la rete di Segre arriva a tempo scaduto mentre su quella di Razzitti (viziata da un netto fallo di mano) l’arbitro fischia la fine subito dopo.
«Nel primo tempo siamo partiti anche bene - spiega Arnaldo Franzini - peccato che dopo 15’ abbiamo spento la luce e da lì non siamo più esistiti, facendo errori clamorosi che non avevo mai visto prima. Chiaramente la Giana Erminio ha fatto una gran partita, sono una signora squadra, ma noi oggi non siamo praticamente esistiti. Il rammarico più grande, forse, è l’errore di Matteassi nel primo tempo: andare al riposo sul 3-1 poteva dare un senso diverso alla ripresa dove le nostre reti sono venute solo nel finale, a risultato ormai compromesso. Ci sta sbagliare una partita - prosegue il tecnico - dopo due mesi giocati al massimo, però sono rammaricato perché abbiamo subito tre gol in fotocopia per vie centrali. Benzina finita? Non credo proprio, ho già detto che una squadra non finisce improvvisamente la benzina, piuttosto vi ricordo che siamo una formazione che doveva salvarsi sulla carta, con molti giovani all’esordio in Lega Pro e giocatori che arrivano dalla Serie D. E’ normale poter perdere quando affronti le squadre di alta classifica come Alessandria, Arezzo e Giana. Perché Franchi? Ho provato a cambiare nell’unico reparto in cui abbiamo abbondanza».