Piacenza - Franzini: «Meglio quando siamo tornati al 3-5-2». Della Latta: «Bene per il successo»
Il tecnico sul cambio di modulo: «A mio modo di vedere, quando giochiamo con il 3-5-2 riusciamo ad avere più copertura a centrocampo e reggiamo meglio due punte vere in avanti»
«Quale modulo preferisco fra quelli impiegati oggi da Franzini? A mio modo di vedere con il 3-5-2 copriamo meglio il campo. Perché nel secondo tempo, con in campo quattro giocatori così offensivi, quando siamo calati fisicamente abbiamo fatto fatica. Invece il 3-5-2 ci permette di avere più uomini nella parte centrale del campo e credo che sia un modulo da non accantonare assolutamente. Anche perché l’anno scorso quando lo rispolveravamo ci faceva sempre comodo». Intanto la squadra mette in fila un altro risultato utile, l’ottavo: «Quando porti a casa tanti pareggi non è mai una cosa casuale ed è meglio di una sconfitta», prosegue Della Latta, «è chiaro che sarebbe stato meglio vincere, ma un pari non danneggia l’autostima della squadra».
Davvero arrabbiatissimo, invece, il tecnico del Rimini Giovanni Colella che arriva in sala stampa con poca voglia di parlare: «Per fortuna c’era chi diceva che dovevamo venire qua a difenderci», attacca il tecnico riminese, «il Piacenza è sicuramente in un momento migliore del nostro. E ha una rosa più attrezzata. Per questa sconfitta non c’è una spiegazione sola: ce ne saranno almeno cento. Ci sono momenti in cui tiri in porta e va dentro, e altre volte, come sta capitando a noi, dove non ti va mai bene. Poi dopo l’1-0, ci sta che ti sbilanci un pochino per provare a pareggiarla e vai in affanno fisico». Non bisogna però chiedergli come ha visto il Piacenza: «Non me ne frega niente degli altri. Io guardo solo i miei: del Piacenza posso solo dire che per lunghi tratti non si è visto».