rotate-mobile
Piacenza Calcio

Piacenza - Franzini: «Inveruno cliente difficile»

Trasferta da bollino nero per un Piacenza che chiuderà domenica a Inveruno un ciclo di ferro dal quale sta ricavando più di quanto potesse chiedere. Gli scontri diretti con Seregno e Lecco, giocati in semi emergenza a causa di alcuni problemi tra...

Trasferta da bollino nero per un Piacenza che chiuderà domenica a Inveruno un ciclo di ferro dal quale sta ricavando più di quanto potesse chiedere. Gli scontri diretti con Seregno e Lecco, giocati in semi emergenza a causa di alcuni problemi tra squalificati e infortunati, hanno portato ai biancorossi 4 punti che pesano come macigni nell'economia della classifica ma il momento difficile non è ancora terminato, perché l'Inveruno è il classico avversario "pazzo" dal quale ci si può aspettare qualunque tipo di partita. I lombardi sono in serie utile da 5 giornate (4 vittorie e un pareggio) e hanno scalato la graduatoria fino a raggiungere la settima posizione dopo un mese e mezzo di magra, a ottobre, in cui i ragazzi di Mazzoleni hanno raccolto solo 2 punti in 7 sfide. Inoltre sono la vera bestia nera di Franzini e del Piacenza: il tecnico di Vernasca due anni fa col Pro Piacenza vinse il campionato ma con l'Inveruno perse sia all'andata sia al ritorno. Nella stessa stagione ci perse due volte anche il Piacenza con Venturato prima e Viali poi.

DAL CAMPO - Le buone notizie sono che gli emiliani recuperano tutti gli infortunati: Stefano Franchi è in buone condizioni e giocherà, lo stesso vale il francese Taugourdeau mentre Luca Franchi torna a disposizione. Si prospetta dunque la formazione tipo del Piacenza con il solo Porcino assente, il centrocampista nei giorni scorsi ha accusato un problema e quindi sarà lasciato a riposo precauzionale. Al suo posto è pronto Cazzamalli al rientro dalla squalifica e sostituto ideale di Porcino. «La situazione è positiva - spiega Franzini - Sentinelli è squalificato e Porcino ha avuto un piccolo risentimento al ginocchio operato, per il resto torniamo in formazione tipo e sappiamo che ci attende una partita contro un avversario pazzo. L'Inveruno crea molto e concede altrettanto, ha battuto il Lecco 4-2 e proprio da centrocampo ha mezzi tecnici importanti soprattutto con Lazzaro e Broggini. Noi siamo usciti bene dalle due sfide con Seregno e Lecco, guadagnando punti, ora l'importante è non sperperare quando costruito fin qui, l'obiettivo è arrivare alla pausa di Natale con un margine di vantaggio importante. Seregno e Lecco? La squadra di De Paola ha impressionato per forza e qualità, dal Seregno invece mi aspettavo qualcosa di più».

MERCATO - Sanashvili ha le valigie in mano e Minasola è sul piede di partenza, le due caselle saranno occupate dal giovane Matteo Colombini (classe '97 scuola Inter) che arriverà in prova e si parla anche di un ritorno di fiamma per Federico Testoni (classe '96 del Bologna) già trattato in estate. Sul discorso attaccante invece bisognerà aspettare, il ds Cerri ha confermato che un centravanti per puntellare la rosa sarà preso, tre giorni dopo il presidente onorario Stefano Gatti ha detto che non ci saranno movimenti. La sensazione è che qualcuno arriverà: Soragna (Monza) e Mazzini (Olginatese) sono tra i nomi evidenziati. «Onestamente - chiude Franzini - questa squadra ha bisogno di poco, se c'è l'occasione e il nome giusto allora ben venga un intervento di mercato, altrimenti andiamo bene anche così».

Probabile formazione Piacenza - Boccanera ('96); Di Cecco ('96), Silva, Ruffini, Contini ('97); Cazzamalli, Taugourdeau, Saber; Matteassi, Marzeglia, Stefano Franchi. Squalificati: Sentinelli. Indisponibili: Porcino. Ballottaggio: Taugourdeau-Minincleri 60%-40%.

Leggi qui l'analisi tecnica dell'Inveruno

Leggi qui il programma della 13esima giornata di Serie D Girone B.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piacenza - Franzini: «Inveruno cliente difficile»

SportPiacenza è in caricamento