Piacenza - Franzini: «Il Pro ha qualità e fisicità»

«Il passato? Conta poco, parliamo di oltre un anno e mezzo fa». La stracittadina tra Pro Piacenza e Piacenza dovrebbe essere una partita particolare per Arnaldo Franzini che, con i rossoneri, ha scritto pagine importanti di calcio portando il club di via De Longe dalla Promozione alla Lega Pro, salvandosi con una penalizzazione di 8 punti prima di approdare al club di via Gorra.
«Fosse arrivata prima magari avrei provato qualche emozione in più - dice il tecnico, oggi sulla panchina del Piacenza - ma è passato tanto tempo e ci siamo già affrontati in Coppa».
Piacenza che arriva al confronto con due sconfitte consecutive sulle spalle, i biancorossi stanno vivendo un periodo generale di appannamento? «Onestamente non condivido questa teoria e nemmeno quella di chi cerca problemi a centrocampo. Le sconfitte di Arezzo e con la Giana Erminio sono frutto di episodi che ci possono stare nell’arco di una partita. In Toscana abbiamo comandato il gioco, domenica scorsa il risultato giusto era un pareggio anzi, il gol ce lo siamo fatti da soli sbagliando tre occasioni clamorose».
Episodi negativi a parte il Piacenza affronta un Pro Piacenza con più centimetri ma con meno dinamismo, senza Saber che sarà sostituito da Barba. «Saber è un giocatore atipico, prezioso, soprattutto in questo momento che stava bene fisicamente, tuttavia abbiamo già giocato e vinto senza di lui: penso a Cremona o contro l’Olbia».
Pea ha provato una soluzione con Gomis a centrocampo per reggere l’urto dei centimetri di Cazzamalli e non è da escludere una mossa per arginare la regia di Taugourdeau. «Non saprei dire se sarà una partita tattica o meno, posso dire che il Pro Piacenza oggi interpreta bene il 3-5-2 e dispone di giocatori di qualità, probabilmente butteranno la gara sulla fisicità ma abbiamo le nostre armi. Nell’ultimo periodo ho cambiato qualcosa perché siamo entrati in un’ottica di rotazioni di squadra, chi ha lavorato a parte in settimana (Razzitti, Titone e Matteassi) rientrerà regolarmente in gruppo».
Infine una battuta su Pelizzoli: «E’ un giocatore importante che ci aiuterà a crescere, già in estate cercavamo un over in quel ruolo dunque non è una bocciatura di Miori, c’è stata l’occasione per avere una soluzione in più e l’abbiamo sfruttata. Non so se giocherà subito, deciderò solo domenica mattina».

Probabile formazione Piacenza - Pelizzoli; Sciacca, Silva, Pergreffi, Agostinone; Cazzamalli, Taugourdeau, Barba; Titone, Razzitti, Franchi. Squalificati: Saber. Ballottaggi: Pelizzoli-Miori 50%-50%, Titone-Matteassi 60%-40%.
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