rotate-mobile
Piacenza Calcio

Piacenza - Franzini e Gatti: «E' stato un furto, una vergogna». Fumagalli: «Non ci fanno paura». Pagelle

Il tecnico ci va giù duro contro l'arbitro: «Ci fanno pagare i torti subiti da alcune squadre in estate?» Il portiere: «Pensano di farci fuori così?». I due presidenti: «La terna ha commesso errori inqualificabili»

Post partita letteralmente infiammato sul campo e in sala stampa. Ognuno ha il suo modo di esporre le critiche verso la terna arbitrale ma il concetto che passa è uguale per tutti: il Piacenza è stato vittima di una direzione di gara che ha pesantemente influenzato l’andamento della partita.
Parte il presidente Stefano Gatti, sanguigno come carattere impone: «Vergognoso, non ho capito se oggi ha arbitrato o ha fatto dell’altro. Queste cose ti fanno passare la voglia, è evidente che diamo fastidio lì davanti. A conti fatti ci manca un gol annullato e non se ne capisce il motivo, altri tre episodi in area a nostro favore non sanzionati, e la chicca del giocatore del Siena a terra che fa entrare il massaggiatore dopodiché il gioco riprende senza che lo stesso giocatore esca dal campo, come prevede il regolamento».
Più compassato Marco Gatti: «Non è tanto l’arbitro a essere scandaloso ma il collaboratore guardalinee, decisamente scarso da un punto di vista tecnico e il direttore di gara gli è andato dietro. Non voglio togliere nulla al Siena che ha fatto la sua partita, ma gli errori visti oggi sono inqualificabili».
Arriva Franzini che parla di «furto». «Il Siena non ha fatto nulla se non trovare un rigore, noi abbiamo avuto una bella reazione, li abbiamo messi lì senza mai sfilacciarci nella ripresa e meritavamo non solo di pareggiare ma di vincere». Ma questo fa parte del calcio. «Esatto, non fa parte del calcio l’altro furto, quello della conduzione di gara. Ho visto cose che in 30 anni non avevo mai visto a partire dal gol annullato a Pesenti: il guardalinee al posto di alzare la bandierina ha alzato il braccio. Inspiegabile. Il Siena ha fatto quattro giorni a lamentarsi per la designazione arbitrale, adesso credo che le lamentele siano sparite». Franzini si prende una piccola pausa e poi affonda il colpo. «Se dobbiamo pagare noi il conto dei torti, o presunti torti, che alcune società di Serie C hanno subito in estate ce lo dicano subito».
Conclude Fumagalli. «Se pensano di farci fuori arbitrando partite del genere si sbagliano di grosso, abbiamo attributi più grossi dello stadio Garilli e partite come oggi non fanno altro che caricarci».
Difesa d’ufficio affidata al tecnico del Siena, Mignani. «A noi manca una rete annullata nel primo tempo, il resto non lo giudico, sono qui solo per parlare della partita e della mia squadra che ha offerto una prova robusta e significativa. Non era facile giocare qui, non l’abbiamo fatto proponendo il nostro gioco».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piacenza - Franzini e Gatti: «E' stato un furto, una vergogna». Fumagalli: «Non ci fanno paura». Pagelle

SportPiacenza è in caricamento