Piacenza - Franzini: «Abbiamo cambiato pelle». Le pagelle
«Questa è una squadra con gli attributi - afferma un soddisfatto Arnaldo Franzini a fine gara dalla sala stampa del Brianteo" - questi ragazzi dopo aver vinto le partite nel girone di andata anche con tanti gol di scarto, nel ritorno...
«Questa è una squadra con gli attributi - afferma un soddisfatto Arnaldo Franzini a fine gara dalla sala stampa del Brianteo" - questi ragazzi dopo aver vinto le partite nel girone di andata anche con tanti gol di scarto, nel ritorno stanno facendo di necessità virtù e si sono abituati a vincere in un altro modo. Abbiamo cambiato pelle, siamo diventati una compagine cinica e attenta. Molti giocatori che hanno sofferto perché non trovavano spazio, ora stanno decidendo le partite e questo è un dato molto importante per un gruppo che ha un obiettivo ambizioso come il nostro».
Ha fatto molto discutere la punizione dalla quale è scaturito il 2 a 0 del Piacenza, prima infatti sembrava dovesse essere rigore poi larbitro, a quanto pare, ha cambiato decisione su segnalazione del guardalinee: «Quando il direttore di gara ha decretato il fallo - spiega Franzini - pensavamo tutti che fosse rigore, ma onestamente dalla panchina era difficile vedere bene se fosse dentro o fuori dallarea. Lespulsione a Sokoli? Dal momento che fischi, su quellepisodio devi espellere il giocatore». Intanto non ci sono buone notizie dallinfermeria: «In vista della prossima partita purtroppo non recuperiamo nessuno. Solo Matteassi è da valutare. Inoltre perdiamo per squalifica Silva, però riavremo nello stesso ruolo Ruffini».
Walter Salvioni, tecnico dei monzesi, è molto soddisfatto della prestazione dei suoi nonostante la sconfitta: «Il Piacenza ha fatto solo due tiri in porta - attacca il tecnico di casa - direi che la mia squadra ha fatto unottima gara, i ragazzi hanno dato lanima. Alla fine della gara ho visto il pubblico applaudire e questo mi ha fatto molto piacere, perché ho sempre detto ai ragazzi che il pubblico dovevamo portarlo dalla nostra parte attraverso le prestazioni. E chiaro che abbiamo affrontato una squadra che ha 15 punti di vantaggio sulla seconda ed è praticamente in Lega Pro, quindi loro hanno una testa diversa dalla nostra. Se fossimo stati a pari punti magari sarebbe stato diverso. Noi non sappiamo dove possiamo arrivare, ma se giocassimo sempre come oggi i playoff sarebbero alla nostra portata».
Dal nostro inviato a Monza
Marcello Astorri
LE PAGELLE DI MARCELLO ASTORRI
Boccanera 6: nessuna parata impegnativa ma lordinaria amministrazione è impeccabile.
Di Cecco 6,5: spinge tanto e in modo incisivo soprattutto nel primo tempo, cala vistosamente nella ripresa quando accusa i sintomi della stanchezza.
Colombini 6,5: aveva una grossa responsabilità sulle spalle. Giocare in uno stadio così, in un match importante, non era facile per un esordiente (o quasi). Lui risponde disputando una partita tutta sostanza. Dal 27 s.t. Contini 6: viene chiamato in causa nel finale, fa il suo in una gara già ampiamente decisa.
Sentinelli 6,5: roccioso, spigoloso quando serve, annulla praticamente un centravanti forte come Soragna con laiuto del collega Silva.
Taugourdeau 7,5: segnare dopo la gran confusione che si era generata per la concessione di quella punizione è da gran giocatore. Anche il resto della partita è da uomo di qualità.
Silva 6,5: è luomo delle chiusure allultimo secondo, dei salvataggi complicati. Anche a Monza mette insieme una prova convincente e la difesa torna a essere imbattuta dopo quattro partite nelle quali aveva sempre subito almeno un gol.
Galuppini 7: si conferma dopo il gol-partita segnato domenica scorsa. Ne segna un altro, misto di opportunismo e sangue freddo, impreziosendo una partita intraprendente.
Saber 6,5: si conquista la punizione dello 0-2. Non solo però, perché litalotunisino, quando la squadra vive un momento di difficoltà, è lunico che riesce a dare profondità al gioco con i suoi inserimenti martellanti.
Marzeglia 6: non ha vita facile, gli mancano i palloni alti con i quali di solito va a nozze. Si arrangia come può, tenendo su la palla molto bene e appoggiando ai compagni con sponde preziose. Dal 39 s.t. Gherardi s.v.
Cazzamalli 7: gara maiuscola, senza sbavature per il gigante del centrocampo biancorosso. Fa da diga insormontabile in mediana e da porto sicuro per chiunque voglia affidargli il pallone tra i piedi.
Minincleri 6: non vive una giornata particolarmente ispirata, ma quando si hanno piedi raffinati si riesce comunque a incidere sulle palle inattive: è suo il corner dal quale scaturisce il gol dell1-0. Dal 41 s.t. Testoni s.v.
All. Franzini 7,5: gli mancavano tanti giocatori, tutti importanti, ed è così ormai da un mese abbondante. Lui però continua a vincere, andando a prendere altri tre punti pesantissimi sul campo del Monza. Questo perché è riuscito a cambiare modo di giocare alla sua squadra, plasmando un nuovo equilibrio vincente.