Sogna Piacenza sogna! I biancorossi superano l'Entella e volano al primo posto in classifica
Gara tutta nervi al Garilli, sblocca Sestu nella ripresa sul sontuoso assist di Terrani. Il Piacenza è primo con due punti di vantaggio sul'Entella e sabato, se vince e i liguri non fanno altrettanto con la Juventus U23, si può fare festa. Stadio da record: 9mila spettatori
In campo, Franzini sceglie Sestu per fare da spalla a Ferrari. Marotta vince il ballottaggio con Porcari per le chiavi del centrocampo. Di fronte c’è un'Entella fortissima, tecnicamente e fisicamente. Abbacchiata da una serie di risultati poco esaltanti, ma comunque temibile e non per niente prima in classifica. Il campo pesante sembra favorirla, anche se ha retto bene le secchiate d’acqua cadute durante la giornata.
L’inizio è frizzante: Sestu sguscia subito sulla destra, il suo cross sbatte su Pellizzer al centro dell’area e ne esce una carambola che per poco non beffa Paroni. L’Entella però è avversario esperto: sa che è il Piacenza a doversi sbottonare, così gestisce la palla e fa scorrere i minuti. Sestu, che pare in serata, mette un altro pallone in mezzo a Corradi: tiro rimpallato dalla difesa. Il Piacenza c’è, e martella: Barlocco arriva sul fondo, scarico per Ferrari e piattone alto. Salgono i decibel dello stadio. Al 28’ c’è il primo squillo dell’Entella: cross dalla destra, girata di Iocolano e Fumagalli si distende. Ora la squadra di Boscaglia prende il controllo della situazione, mentre il Piacenza sembra tirare un attimo il fiato. La pioggia riprende a scrosciare. Così qualche errore nel palleggio affiora. Dopo i primi 45’ l’equilibrio regna sovrano.
Al rientro in campo, il Piacenza è subito minaccioso: cross di Corradi, schiacciata di Nicco e Paroni para con le ginocchia. L’Entella è un animale strano: sembra arretrare, ma è sempre pronta al colpo fatale. Così Mota Carvalho razzia un pallone sulla trequarti, sfruttando un disimpegno errato di Marotta, entra in area e scarica un destro che Fumagalli neutralizza con un gran pezzo di bravura. Il Piacenza però prova ad alzare il ritmo, fa sfogare il gioco sugli esterni. I cross arrivano, ma manca sempre la deviazione giusta. Franzini allora cambia: dentro Terrani e Corsinelli, fuori Marotta e Di Molfetta. Il mister di Vernasca passa così al 4-3-3. Proprio il nuovo entrato, Terrani, snocciola una palla perfetta, sulla quale schiaccia Sestu in rete: 1-0 e il Garilli esplode. Salta. Urla.