Piacenza: ecco la "cordata dei magnifici 7 piacentini" ai raggi X. C'è anche Giacomo Ponginibbi

I “magnifici 7”? Possiamo forse chiamarli così. Non facciamo voli pindarici perché illudere i tifosi del Piacenza sarebbe sbagliato dopo quello che hanno passato negli ultimi 10-12 anni, però all’orizzonte ci sono buone notizie: che non vuol dire che vadano in porto, ma è già qualcosa il fatto che si siano mosse figure importanti del tessuto economico della città.
La famosa “cordata piacentina” che vuole rilevare le quote del presidente Pighi, uscente nelle prossime settimane per sua stessa ammissione, sta prendendo forma. I nomi sono sette: c’è il vicepresidente attuale Marco Polenghi e il socio di minoranza Eugenio Rigolli che sarebbero i capofila. A tessere sapientemente il tutto c’è Marco Gatti, amatissimo ex presidente (lasciò nel 2020) che non vuole cariche e preferisce rimanere nell’ombra ma è senza dubbio il garante “morale” della serietà del progetto. Dietro a questi tre battistrada c’è un personaggio importantissimo della nostra città, Giacomo Ponginibbi, ceo del noto autosalone Luigi Ponginibbi Spa e presidente di Confapi Piacenza: una garanzia per serietà e capacità imprenditoriale. Sempre in area Confapi c’è Cristian Camisa, presidente Confapi a livello Nazionale, imprenditore importante e collettore di risorse. E infine ci sono i “sempre presenti” che già da anni affiancano il Piacenza Calcio come main sponsor: la famiglia Fermi con la loro RMC Ricambi e Alessandro De Santis, tifosissimo biancorosso e imprenditore lungimirante che ha fondato Decalacque.