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Venerdì, 19 Aprile 2024
Piacenza Calcio

Piacenza - E' un momentaccio, ma dalla gara contro il Siena si esce con delle certezze. Ora serve il tempo

Biancorossi alla terza sconfitta nelle ultime quattro gare, ma gli arrivi di Taugourdeau, Pesenti e Corradi hanno aumentato la qualità della squadra. A Franzini ora serve il tempo per trovare la giusta alchimia senza l'assillo della posizione: l'obiettivo sono i playoff

CERTEZZE SI’
Può suonare strano, soprattutto ai tifosi che, giustamente, si lamentano perché misurano la stagione in termini di risultati e punti. Usando però un metro di giudizio meno legato all’aritmetica, la partita contro il Siena qualche certezza in più l’ha data: i toscani sono una formazione di alto rango, hanno vinto più di tutti in trasferta (8 successi di cui 4 in rimonta) e più del Pisa sono loro, oggi, la principale rivale della capolista Livorno.
Il Piacenza ha tenuto sotto il Siena per 70’ abbondanti, passando in vantaggio e sbagliando almeno due occasioni, i biancorossi sono crollati dopo il pareggio che, in fin dei conti, è un’autorete figlia di una nettissima deviazione. Nel finale Franzini ha cercato di vincerla - cosa a cui non eravamo abituati, in altri tempi si sarebbe portato a casa il punto - ingolfando la squadra di cambi e mantenendola troppa sbilanciata in avanti. Errore? Che lo sia o meno, la prova fornita resta solida.

MA…
C’è bisogno di tempo, cosa che il Piacenza non ha, ma deve necessariamente trovare. Lo score negativo del girone di andata è frutto di un mercato estivo incapace di rendere secondo le aspettative, è evidente con i tre-quattro innesti nella formazione titolare avvenuti nei giorni scorsi. E’ un po’ come rimettere fuori il cartello dei “lavori in corso”: la società ha fatto la sua parte ma non è finita qui perché nessuno possiede la bacchetta magica e ora ci vuole il tempo giusto per ridisegnare sul campo la squadra senza l’assillo del quarto, quinto o sesto posto: l’unico obiettivo è quello di centrare la qualificazione ai playoff, possibilmente con una squadra pronta a livello di gioco, fisico e mentale. I playoff per struttura (28 squadre) sono un campionato a parte.

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