Piacenza e Banca di Piacenza: torna la partnership che ha scritto pagine della storia biancorossa
Nella sala Ricchetti è stato ufficializzato lo storico matrimonio che mancava da qualche anno. Per l'occasione presentate anche le maglie da gioco: novità per la seconda e terza casacca. Boselli: «Siamo orgogliosi, per noi aiutare il territorio è la missione». FOTO
Due le notizie che escono dalla prestigiosa location della Sala Ricchetti: il Piacenza Calcio domenica si presenterà ai nastri di partenza del campionato con una nuova divisa da gioco e, soprattutto, la Banca di Piacenza torna a essere partner del club di via Gorra.
Un binomio senz’altro vincente quello tra i biancorossi e la banca del territorio che insieme hanno scritto alcune delle pagine più importanti della storia del Piace. Il riavvicinamento si era intuito già nello scorso giugno quando, in un comunicato stampa, il Piacenza confermava l’iscrizione al campionato 2020/2021 ringraziando la Banca di Piacenza per la «proficua collaborazione». Oggi, con al presentazione delle nuove casacche, il matrimonio è diventato ufficiale.
A fare gli onore di casa il vicedirettore Pietro Boselli, per il club presenti il presidente Roberto Pighi, il vice Marco Polenghi e il dg Scianò. Tra i presenti anche il delegato Coni, Robert Gionelli.
«Ringrazio la Banca di Piacenza per questa partnership - ha detto Scianò - che è un pilastro della società piacentina, come lo è il Piacenza Calcio». Parole sottolineate da Roberto Pighi. «Il mio grazie alla banca del nostro territorio e al suo presidente, l’avvocato Corrado Sforza Fogliani. La Banca è sempre stata vicina al territorio e lo dimostra anche stando al nostro fianco perché il Piacenza è un bene della comunità».
Molto bello l’intervento di Marco Polenghi: «Con questa partnership non abbiamo messo un mattone in più nel nostro progetto ma abbiamo posato, piuttosto, un pilastro su cui costruire il futuro. Questo è la Banca di Piacenza per noi, un pilastro». Ovviamente a chiudere gli interventi il vicedirettore Pietro Boselli: «Tutti noi, con in testa il presidente Sforza, abbiamo creduto in questo progetto e che ha un significato molto importante perché andiamo oltre alla semplice partnership. In questo periodo e anche durante il lockdown abbiamo erogato due terzi dei finanziamenti che sono piovuti sulla nostra provincia, questo lo dico per dare l’idea di come per noi, la vicinanza e l’aiuto al territorio, siano due aspetti importanti e di cui andare orgogliosi. Ora speriamo di poter partire presto con la campagna abbonamenti come successo per il volley».
A questo punto Pighi riprende la parola per sottolineare come «quando ci siamo iscritti al campionato la Banca di Piacenza non ha voluto nessuna commissione per la fideiussione». Gionelli, invece, punta molte su due aspetti: «Piacenza e Banca hanno una grande connotazione sociale, si sono impegnate a fondo per welfare e socialità e su questi due valori poggiano in loro lavoro».
Le altre due iniziative saranno il 29 settembre la presentazione delle maglie per i neonati biancorossi, griffate anche Banca di Piacenza, e poi a ottobre il workshop con i partner del Piacenza.
MAGLIETTE
La prima è un grande classico, cioè la maglia tutta rossa con collo a V bordato da un rigato biancorosso mentre le novità sono per le altre due: quella da trasferta è bianca con dei richiami in stile melange rossi orizzontali mentre la terza è nera con la scritta degli sponsor color oro. Le maglie sono firmate dagli sponsor tecnici Macron e MG Wear.
