Piacenza - Domenica arriva la Juventus. Scazzola: «Pensiamo alle nostre qualità e a ciò che sappiamo fare»
Appuntamento al Garilli alle 14.30. Il tecnico: «Non c'è stato molto tempo a disposizione, servirà pazienza, questa settimana abbiamo lavorato più che altro sulla testa dei giocatori». In dubbio Tintori, Nava e Parisi. Cosenza e Suljic out, a centrocampo ballottaggio Palazzolo-Persia
Dopo il successo di Coppa sulla Pro Vercelli, che ha avuto il merito di rinvigorire un ambiente piuttosto depresso, il Piacenza e Cristiano Scazzola sono chiamati al primo esame di campionato dove, invece, i tre punti non sono ancora arrivati.
Domenica al Garilli ci sarà la Juventus, cliente difficile che non sta attraversando un buon momento, esattamente come i biancorossi, quindi per motivi diversi sarà un bel banco di prova per entrambi. In casa Piace però ci sono alcuni problemi dovuti agli assenti (Cosenza squalificato e Suljic out), le buone notizie sono Nava che recupera ed è disponibile per la difesa e lo stesso vale per Parisi, da valutare le condizioni di Frosinini e Tintori.
«Essendo stata la settimana delle tre partite non abbiamo potuto lavorare più di tanto sul campo - spiega Scazzola alla vigilia -, ho dato qualche nozione di base su quello che voglio vedere, dopodiché il grosso del lavoro si è sviluppato sulla testa dei ragazzi. D’altronde partiamo in ritardo, il ritiro estivo serve proprio a limare i problemi, io sono qui da qualche giorno e dunque ci sarà bisogno di pazienza e tempo. L’imminente ci dice che dobbiamo far di più per migliorare una situazione di classifica difficile e pian piano crescere. La Juventus? E’ sempre lei, cioè una squadra con una squadra di assoluto valore che se lasci giocare può farti male con qualunque giocatore. Tuttavia lo dicevo già l’anno scorso - prosegue il tecnico - cerchiamo di guardare poco gli altri e molto di più quello che possiamo fare noi, pensiamo alle nostre qualità e sviluppiamole al meglio».