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Giovedì, 25 Aprile 2024
Piacenza Calcio

Piacenza decimato contro il Gozzano. Marrazzo out

E' un Piacenza decimato quello che si appresta a ricevere al Garilli (ore 14.30) il fanalino di coda Gozzano, formazione che nella mente dei tifosi rievoca il terremoto di fine ottobre quando i biancorossi persero una partita ai limiti della...

E' un Piacenza decimato quello che si appresta a ricevere al Garilli (ore 14.30) il fanalino di coda Gozzano, formazione che nella mente dei tifosi rievoca il terremoto di fine ottobre quando i biancorossi persero una partita ai limiti della fantascienza (cinque espulsi più i due allenatori) che costò la panchina a William Viali. Sotto i ponti è passata molta acqua, a Piacenza è tornato Viali e il Gozzano, nonostante una rosa di buona qualità, è rimasto inchiodato all'ultimo posto. «Purtroppo abbiamo numerose assenze - spiega Viali alla vigilia del match - tra cui Ferrari, Tognassi, Fumasoli, Benedetti a cui aggiungere Pignat, che è squalificato, e Marrazzo che ha sentito un indolenzimento muscolare». Ancora da verificare le condizioni dell'attaccante uscito malconcio dall'allenamento di venerdì, al momento sembra che sia una stiramento ma la fasciatura e le stampelle lasciano intuire che potrebbe esserci qualcosa di più grave al muscolo della gamba.

«Comunque non cambia nulla - prosegue - perché la rosa che abbiamo a disposizione è di qualità anche se dal punto di vista tattico potrebbe esserci qualche novità». Come sempre il tecnico non si sbottona più di tanto, potrebbe essere un Piacenza in versione 4-4-2 o con un 3-5-2, molto dipenderà dall'impiego di Sgariboldi che può giocare esterno destro sia in difesa sia a centrocampo. «I ragazzi sono pronti e vogliamo fare una gran partita perché al momento quello che più ci manca è la continuità di risultati, non possiamo guardare più in là del nostro naso, questa è una squadra capace di fare bene con le grandi e male con le piccole, rimane il fatto che contro il Gozzano voglio delle risposte che in parte ho già visto a San Bonifacio».

«Loro li conosciamo abbastanza bene - chiude il tecnico - anche se non posso fare paragoni con l'assurda partita dell'andata, il Gozzano ha cambiato allenatore e qualche elemento, lo stesso vale per noi, quindi è inutile utilizzare il metro di giudizio della prima partita. Di sicuro loro sono una rosa che vale molto di più dell'ultimo posto in classifica e l'ottima partita che hanno fatto contro il Pro Piacenza è il segnale dell'equilibrio di questo campionato. I pericoli nel girone B sono nascosti dietro a ogni angolo, noi dobbiamo imparare la lezione perché possiamo ancora toglierci delle soddisfazioni importanti».

Capitolo formazione più complicato del previsto, possibile che Viali decida di partite con un 4-4-2 con Serena in porta, difesa a quattro con Sgariboldi ('94), Emiliano, Milani ('93) e Rossi. A centrocampo Volpe a destra, Minasola a sinistra ('96) nel mezzo Tacchinardi e Colombo (94). In attacco il tandem Amodeo-De Vecchis. Una soluzione alternativa potrebbe essere l'impiego di Martino ('94) al fianco di De Vecchis e quindi l'utilizzo di Bovi a centrocampo al posto di Colombo. Clicca qui per leggere il 26esimo turno del girone B di Serie D e la classifica aggiornata.

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