Piacenza - De Paola: «Sono tutte partite della vita»

Aria nuova. L'era De Paola a Piacenza si apre all'insegna di una parola: cambiamento. Dimenticare il passato e calarsi nella realtà, cioè una Serie D tosta che vede i biancorossi distanti 12 punti dalla vetta. Sabato in anticipo alle 14,30 gli avversari sono il Bellaria Igea Marina, squadra che insegue di un punto gli uomini di De Paola. Obbligatorio fare risultato.

PSICOLOGO - Questione di testa: indossando i panni del medico e allo stesso tempo del motivatore, l'allenatore ha lavorato dal punto di vista psicologico sui giocatori, usciti frastornati dalle ultime uscite, il cambio di rotta è possibile, i mezzi tecnici di sicuro non mancano. “Appena arrivato – commenta De Paola – ho trovato un gruppo sano, composto da professionisti. Ho rivisto alcune partite in video e ho preso atto del fatto che fino ad ora abbiamo perso tutti gli scontri diretti contro le prime e soprattutto, dato che allarma e su cui ho subito lavorato, abbiamo incassato troppe reti. Non credo che l'attuale stagione sia compromessa: 12 punti sono tanti ma possono anche essere pochi, dobbiamo vivere alla giornata, senza crearci aspettative. Ci sarà da divertirci. Tutti i giocatori che scenderanno in campo durante la mia gestione faranno ogni volta la partita della vita”. 

SOLIDITA'- Un aspetto da curare del paziente Piacenza, è composto da leggerezze e ed errori individuali: fino ad ora se ne sono visti troppi, e soprattutto sono risultati molto spesso decisivi. Il mister punta tutto sulla solidità. “Una squadra con certi giocatori come Colicchio, Volpe e Lisi non può subire in questo modo: in campo voglio da domani molta più comunicazione tra i reparti, voglio una squadra che parla, che si aiuta. Ho insistito sulla parte atletica, perché nella mia idea di calcio, vince chi corre di più, chi suda, chi crea: a partire dal portiere, ruolo delicato ma allo stesso tempo occhio vigile che deve tenere svegli e uniti i reparti davanti a lui: preferisco un portiere che parla ad uno che para. Si sbaglia? Non c'è problema, si riparte e si ribalta la partita. Voglio gente con personalità in campo. Voglio undici De Paola.”

FORMAZIONE - Contro il Bellaria Igea Marina, squadra giovane e rapida, il Piacenza scenderà in campo con un 4-3-3; De Paola dovrà fare a meno di Mauri, Tarantino e Compiani e opterà per una solida difesa davanti a Ferrari con Ruffini, Colicchio, Di Maio e Zagnoni; in mezzo Montanari con al fianco Orlandi e Saber e tridente offensivo composto da Volpe, Minasola e prima punta ballottaggio Bertazzoli-Girometta con il primo favorito. 
Matteo Lavati