Piacenza - Dai Gatti porta aperta a Roberto Pighi
La location è la sede dellazienda dei fratelli Gatti: al tavolo da una parte si siedono Marco e Stefano Gatti, anime del Piacenza, dallaltra Roberto Pighi, imprenditore che dallo scorso anno è entrato in modo prepotente e con grandi ambizioni...
La location è la sede dellazienda dei fratelli Gatti: al tavolo da una parte si siedono Marco e Stefano Gatti, anime del Piacenza, dallaltra Roberto Pighi, imprenditore che dallo scorso anno è entrato in modo prepotente e con grandi ambizioni nel mondo dello sport. Allordine del giorno non cè solamente il calcio, ma è normale che dopo la promozione dei biancorossi in Lega Pro largomento sia fra i più gettonati. Non è un segreto, è stato a più riprese dichiarato pubblicamente, che i fratelli Gatti sarebbero molto favorevoli a un ingresso di Pighi in società; unentrata che porterebbe idee nuove e anche importanti forze finanziarie. Il salto fra i professionisti ha provocato in tutto lambiente grande entusiasmo, ma la famiglia Gatti sa bene quanto sia fondamentale trovare basi economiche importanti per consolidarsi in categoria e puntare in futuro anche a creare una formazione di ottimo livello. Per questo da tempo lavora a un progetto ambizioso che punta ad affiancare forze nuove in una società già attualmente molto solida.
ROBERTO PIGHI E IL CALCIO
Per quanto riguarda Pighi, la sua passione per il calcio non è un segreto. Per due volte è sceso in campo cercando di dare vita a una fusione fra Piacenza e Pro Piacenza (prima) e fra Pro Piacenza e Fiorenzuola (successivamente), mentre nellultima stagione è entrato a pieno titolo fra i dirigenti della società valdardese dove ha lavorato insieme ai suoi fratelli, ai fratelli Baldrighi e al presidente Pinalli prima di fare un passo indietro a campionato concluso.
Accordo fatto dunque? Neanche per idea. Soprattutto perché Pighi si sta spendendo in maniera consistente nella pallavolo, dove ha investito e sta tuttora investendo soldi e tempo. Grazie a lui la campagna di azionariato popolare lanciata dal presidente Molinaroli ha riscosso un grande successo, coinvolgendo una cinquantina di imprenditori piacentini sotto il tetto dellLpr. Dopo una stagione travagliata, dovuta anche a una partenza ad handicap e ritardata nei tempi, la squadra biancorossa per la prossima annata ha intenzione di guardare molto più in alto e la campagna acquisti lo sta confermando. Limpegno di Pighi nella pallavolo si preannuncia dunque ancora più pressante (lLpr sarà in campo anche in Europa con la Challenge Cup), riuscirebbe eventualmente a spendersi anche per una Lega Pro che si preannuncia tanto prestigiosa quanto faticosa? Per il momento la porta è socchiusa, ci vorrà ancora un po di tempo prima di capire se laccordo verrà formalizzato o se ognuno proseguirà per la propria strada.
ROBERTO PIGHI E IL CALCIO
Per quanto riguarda Pighi, la sua passione per il calcio non è un segreto. Per due volte è sceso in campo cercando di dare vita a una fusione fra Piacenza e Pro Piacenza (prima) e fra Pro Piacenza e Fiorenzuola (successivamente), mentre nellultima stagione è entrato a pieno titolo fra i dirigenti della società valdardese dove ha lavorato insieme ai suoi fratelli, ai fratelli Baldrighi e al presidente Pinalli prima di fare un passo indietro a campionato concluso.
Accordo fatto dunque? Neanche per idea. Soprattutto perché Pighi si sta spendendo in maniera consistente nella pallavolo, dove ha investito e sta tuttora investendo soldi e tempo. Grazie a lui la campagna di azionariato popolare lanciata dal presidente Molinaroli ha riscosso un grande successo, coinvolgendo una cinquantina di imprenditori piacentini sotto il tetto dellLpr. Dopo una stagione travagliata, dovuta anche a una partenza ad handicap e ritardata nei tempi, la squadra biancorossa per la prossima annata ha intenzione di guardare molto più in alto e la campagna acquisti lo sta confermando. Limpegno di Pighi nella pallavolo si preannuncia dunque ancora più pressante (lLpr sarà in campo anche in Europa con la Challenge Cup), riuscirebbe eventualmente a spendersi anche per una Lega Pro che si preannuncia tanto prestigiosa quanto faticosa? Per il momento la porta è socchiusa, ci vorrà ancora un po di tempo prima di capire se laccordo verrà formalizzato o se ognuno proseguirà per la propria strada.