Piacenza - Curioni: «Poca intensità, ma non pensiamo sempre alla classifica». Pagelle: Munari top, giù Chierico
Il tecnico: «Bene nella ripresa, però nel primo tempo dovevamo fare una gara più sporca». Luppi: «Forse abbiamo pensato a una partita facile dopo il vantaggio, è un errore che non dobbiamo fare. Piacenza piazza storica, per questo l'ho scelta». Centrocampo perennemente in difficoltà: ok Giorno
Raggiante Bianchini, tecnico dell’Arzignano. «E’ una grande soddisfazione aver vinto questa partita. Abbiamo preso un gol da polli però ne siamo usciti bene, giocando un gran primo tempo e una ripresa molto solida. Sapevamo che il Piacenza stava bene ed era in fiducia, potevamo forse provare a chiuderla prima ma per il nostro percorso salvezza sono contento così».
Le pagelle
Rinaldi 6: sembra poterci arriva sul gol di Antoniazzi, ma parliamo di un nulla. Per il resto non è mai veramente sollecitato e come sempre è bravo nell’ordinaria amministrazione.
Cosenza 6: causa il rigore con una scivolata, tuttavia era un intervento in extremis per evitare un probabilissimo gol. Gioca una partita solida senza fronzoli. Dal 27’ st Plescia 5.5: fa a sportellate e non cambia il verso della gara.
Nava 6.5: l’Arzignano gioca bene però combina pochino in attacco. Un paio di chiusure sono davvero super, dopo la pausa ha risolto i problemi ed è tornato pienamente sui suoi livelli. Come detto, gli avversari fanno poco dalle sue parti.
Accardi 6: il problema oggi non è stato in difesa che, a conti fatti, non ha mai sbandato. Ha dato sicurezza al reparto.
Munari 7: senza dubbio il migliore del Piacenza. Bravissimo sul gol, geniale l’intuizione di cercare Morra dall’altra parte del campo quando davanti aveva una prateria. Sempre sul pezzo, dai sui piedi partono tutte le azioni più interessanti dei biancorossi.