Piacenza - Curioni: «Non lamentiamoci, abbiamo preso un gol ingenuo». Pagelle: difesa horror al 100'
Il vice di Abbate: «Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità per la gestione immatura dell'ultimo pallone. È vero avevamo messo tutti gli attaccanti ma al centesimo non esiste più nessun ruolo».
Zanandrea 5.5: ci sarebbe da capire chi ha mancato la marcatura su Chekir al 100’, resta il fatto che in area Piacenza c’erano cinque avversari e tre difensori biancorossi.
Masetti: 5.5: anche lui gioca una discreta partita fino alla frittata finale. La colpa lì è di tutta la retroguardia.
Parisi 5.5: parte benino, poi prova a crescere e nella ripresa sparisce come quasi tutta la squadra.
Suljic 5.5: spreca una bella occasione nel primo tempo. Gioca bene nei primi 45’, recupera e si propone, nella ripresa esce dalla gara. Dal 26’ st Munari 5.5: non dà nessuno spunto.
Giorno 6: forse il meno peggio in un centrocampo che costruisce poco. Parte anche lui bene, detta i tempi, si spegne col passare dei minuti.
Chierico 5.5: come Suljic allo scadere della prima frazione ha sui piedi una buona occasione e la spreca. Poi prende una botta ed è costretto ad alzare bandiera bianca. Dal 10’ st Gonzi 5.5: entra e non si vede.
Rizza 6: un paio di sgroppare importanti, il suo apporto arriva sempre. Dal 26’ st Plescia 5.5: lotta molto senza avere reali occasioni.
Cesarini 5.5: qualche sponda, tante botte prese ma incide poco o nulla sulla gara. Dal 43’ st Zunno 6: comunque tira fuori il cross che vale il provvisorio vantaggio di Morra.
Morra 6: all’unico pallone buone che gli arriva la butta dentro, sarebbe un gol d’oro ma nel complesso la squadra butta via tutto qualche secondo dopo.
Curioni 5.5: il gol preso al 100’ è colpa dell’insieme della squadra, su cui un allenatore può poco. Il Piacenza gioca una “partitina” però ha la fortuna di sbloccarla al 97’, il resto è scioccante.