Piacenza con due certezze: una squadra più solida e oltre 200 abbonamenti in sole 24 ore
Domenica al Garilli inizia il campionato 2021/2022 contro il Trento, rispetto alla passata stagione la rosa è stata totalmente rivoluzionata e appare più concreta nonostante un mercato low cost. Davanti manca ancora un finalizzatore
Un Piacenza più solido, muscoloso e con una maggiore consapevolezza dei propri mezzi dovuta al girone di ritorno della scorsa stagione e dalla bella prova ammirata nel vittorioso derby di Coppa contro la Reggiana.
I biancorossi si affacciano con questo stato d’animo alla nuova annata che parte domenica allo stadio Garilli (ore 17.30) contro il Trento.
Un Piacenza totalmente rinnovato rispetto a quello che esordì nel settembre 2020 contro il Grosseto, segno inequivocabile che il progetto dell’anno scorso era tanto affascinante quanto irrealizzabile.
Nonostante un mercato decisamente low cost a Scazzola è stata fornita un’auto che senz’altro possiede maggiori certezza rispetto a quella che fu data a Manzo, perciò è lecito auspicarsi una stagione meno sofferta (l’anno scorso si era arrivati a -2 dall’ultimo posto prima della rimonta) e magari con qualche soddisfazione da togliersi.
Pensare a un ingresso nella griglia playoff, cioè tra i primi 10 della classifica, non è fantasia.
In attesa del rush finale sul mercato - si chiude il 31 agosto - da cui potrebbe arrivare un altro giocatore (più un centrocampista che un attaccante) la bella notizia è quella degli abbonamenti: in sole 24 ore sono state staccate oltre 200 tessere, si punta dritto ad almeno 1000 abbonati che, di questi tempi, sarebbe un ottimo numero.